AeS Nr.8

Novembre - Dicembre 2023 n Automazione e Strumentazione Tecnica 84 SICUREZZA identificati come tali e sono adeguatamente protetti contro la corruzione accidentale o intenzionale. La macchina o il prodotto correlato identifica il software installato su di essa necessario per il suo funzionamento sicuro e deve essere in grado di fornire tali informazioni in qualsiasi momento in una forma facilmente accessibile. La macchina o il prodotto correlato deve racco- gliere prove di un intervento legittimo o illegit- timo sul software o di una modifica del software installato sulla macchina o sul prodotto correlato o sulla sua configurazione. Requisito 1.2.1: Sicurezza e affidabilità dei sistemi di comando Il requisito 1.2.1 specifica che i sistemi di con- trollo devono essere progettati e costruiti in modo da evitare l’insorgere di situazioni pericolose. Il Regolamento chiarisce che i sistemi di comando possono resistere, se opportuno rispetto alle cir- costanze e ai rischi, alle sollecitazioni operative previste, nonché alle influenze esterne intenzio- nali e non intenzionali, compresi i tentativi dolosi ragionevolmente prevedibili da parte di terzi che portano a una situazione pericolosa. Altre novità in ottica di avanzamento tecnologico Il Regolamento Macchine (UE) 2023/1230 richiede di “ adattare l’interfaccia uomo-mac- china del prodotto, compresi i sistemi di sicurezza e i sistemi di arresto di emergenza, alle caratte- ristiche prevedibili degli operatori, anche per quanto riguarda un prodotto-macchina con un comportamento o una logica totalmente o parzial- mente evolutiva che è progettato per funzionare con vari livelli di autonomia ”. I tradizionali metodi di protezione delle persone mediante segregazione delle zone pericolose non sono adatti quando gli uomini e le mac- chine devono condividere uno spazio di lavoro comune, come avviene nelle applicazioni con robot collaborativi. Il RES di tutela della salute per rischi dovuti a elementi mobili è stato modificato per garan- tire la sicurezza delle persone in applicazioni collaborative, senza dimenticare gli aspetti di stress psicologico che queste lavorazioni pos- sono arrecare. Al contrario, sebbene l’intelligenza artificiale sia argomento del Regolamento, non ci sono requi- siti specifici, se non che la valutazione dei rischi analizzi anche il comportamento delle macchine che impiegano tecnologie o sistemi di sicurezza basati sull’IA. Un’ultima novità riguarda la manualistica per il cliente, fornita in formato digitale mediante accesso a un sito web. Il fabbricante deve indicare (sulla macchina, sulla confezione o su un documento) come acce- dere alle istruzioni digitali. Il fabbricante deve inoltre preparare le istruzioni permettendo all’u- tilizzatore di stamparle o salvarle, rendendole accessibili in qualsiasi momento e disponibili online per tutta la vita utile della macchina (mai meno di 10 anni dall’immissione sul mercato). In ogni caso, il fabbricante dovrà consegnare su richiesta una copia delle istruzioni in formato cartaceo gratuitamente ed entro un mese dall’ac- quisto della macchina. Rapporto con la normativa orizzontale di cybersecurity La normativa verticale è destinata ad integrarsi con quella orizzontale, ossia dalla Direttiva NIS 2, dal Regolamento (UE) 881/2019 ( Cybersecu- rity Act ), e dal Cyber Resilience Act . La Direttiva NIS 2 (UE) 2555/2022 mira a garan- tire elevati livelli di cybersecurity dei servizi forniti dagli enti essenziali. Il Cybersecurity Act copre invece gli aspetti di certificazione delle tecnologie dell’informazione e della comunica- zione e abroga il Regolamento (UE) 526/2013. Altrettanto importante è il Cyber Resilience Act , oggetto della proposta di Regolamento della Commissione Europea 2022/0272 (COD) “on horizontal cybersecurity requirements for pro- ducts with digital elements and amending Regula- tion (EU) 2019/1020 ”. La presunzione di confor- mità al Cyber Resilience Act sarà valida anche ai fini dei RES del Regolamento Macchine. Aggiornamento ISO 13849 per le macchine industriali Come accennato, per dichiarare la conformità di un componente di sicurezza nell’ambito della machine safety è necessario seguire quanto det- tato dagli standard specifici di sicurezza funzio- nale IEC 62061 e ISO 13849, anch’essi recente- mente aggiornati. La ISO 13849 fornisce i requisiti per la progetta- zione e l’integrazione delle parti di sicurezza dei sistemi di controllo (SRP/CS), - Safety Related

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