AES_8 2022

AZIONAMENTI EFFICIENTI Speciale 82 Novembre - Dicembre 2022 n Automazione e Strumentazione A FIL DI RETE www.mise.gov.it https://ec.europa.eu NELLE PROSSIME PAGINE LA RASSEGNA DI PRODOTTI E TECNOLOGIE Meno consumi e più sostenibilità, con nuovi motori e azionamenti La sostituzione delle installazioni obsolete con nuovi motori più efficienti ed ecologici comporta importanti vantaggi per l’ambiente e lo sfruttamento delle risorse, oltre che per i costi di produzione e quindi per la competitività. Armando Martin La maggior parte degli studi confermano che i motori elettrici sono responsabili di circa il 45% del consumo totale di energia elettrica. Se si concentra l’analisi su uno degli ambiti più energivori, quello industriale , la percentuale imputabile ai motori sale a circa due terzi . Motori elettrici, azionamenti e inverter presenti in tutti gli impianti produttivi sono infatti responsabili dell’as- sorbimento di circa il 74% del fabbisogno energetico industriale e del 24% delle emissioni totali di CO 2 . Con la pubblicazione del testo definitivo Pniec (Piano Nazionale Integrato Energia e Clima), nel 2020 sono stati ridefiniti gli obiettivi nazionali di efficientamento energetico attribuiti al sistema industriale. A fronte di un obiettivo minimo di riduzione dei consumi nazionali pari a 50,98 Mtep (milioni di tonnellate equivalenti di petrolio) nel periodo 2021-2030 ci si aspetta dall’indu- stria una riduzione dei consumi di circa 1 Mtep annuo. Del resto, parliamo di numeri molto importanti. I motori elettrici nell’industria italiana ammontano a circa 14,4 milioni, dei quali 12,5 milioni di potenza inferiore a 90 kW. Il che comporta un consumo elettrico complessivo pari a 132 TWh/anno. Nell’intero ciclo di vita di un motore industriale in costante funzionamento, l’energia rappresenta il costo maggiore, che però può essere drasticamente ridotto con i nuovi motori di categoria IE3 e gli azionamenti IE2

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