AES_8 2022

Automazione e Strumentazione n Novembre - Dicembre 2022 FOCUS Applicazioni 65 ALIMENTARE Embedded in modo così esteso. Il processo di Foodjet è una delle applicazioni high-end più veloci.” Automazione al lavoro Foodjet utilizza un PC Embedded CX2040 con CPU quad-core Intel CoreTM i7. L’hardware garan- tisce che i calcoli vengano completati entro 150 µs e che il risultato sia disponibile via EtherCAT per l’attività più importante, ovvero la stampa vera e pro- pria. Il riempimento dei buffer nelle testine di stampa può richiedere un po’ più di tempo, mentre per i task di movimento che controllano le servo-pompe, Ed de Leur stima 500 µs. Infine, ci sono i normali task della macchina, come l’HMI, le funzioni di sicurezza e le misure di pressione, per i quali è sufficiente un tempo di ciclo di 50 ms. Ed de Leur è molto soddi- sfatto della libertà di scelta offerta dalla piattaforma Beckhoff: “C’è un’ampia gamma di I/O , non solo i terminali standard per valvole o pompe, ma anche varianti molto specifiche.” Controllo robusto Per l’HMI, Foodjet ha deciso di sviluppare la visua- lizzazione in C# e di eseguirla in ambiente Windows. Il vantaggio del controllo PC-based è che questa applicazione può essere eseguita anche sullo stesso computer di controllo , nonostante gli impegnativi requisiti in tempo reale delle testine di stampa. Que- sto perché l’HMI gira semplicemente su un altro core della CPU . “Come sviluppatore di software, la libertà di eseguire applicazioni diverse sulla stessa piattaforma hardware è un altro punto di forza del controllo PC-based”, afferma Ed de Leur. Lo spe- cialista dell’automazione elogia anche la collabora- zione con Beckhoff: “Sono un tipico ingegnere del software a cui piace partire e cercare di risolvere le cose”. I tempi di realizzazione sono brevi e i pro- blemi spesso si presentano in ritardo. Ecco perché per Ed de Leur è così importante ottenere rapida- mente le risposte e il supporto di cui ha bisogno. “La collaborazione con Beckhoff funziona molto bene anche in questo senso”, sottolinea Ed de Leur. Attualmente Foodjet utilizza ancora un PC sepa- rato per il sistema di visione ; tuttavia, l’obiettivo dichiarato è quello di integrare anche l’elaborazione delle immagini nella piattaforma Beckhoff, poiché la sincronizzazione dei tempi tra i due sistemi può essere piuttosto complicata. La tecnologia Beckhoff è pronta per questa integrazione”, spiega Ed de Leur, “solo che non abbiamo avuto il tempo di implementarla.” Dalla pittura di tutta superficie al disegno complesso “Il prossimo passo logico sarebbe quello di utilizzare la tecnologia MDL anche per la decorazione degli ali- menti . In questo caso si parla di velocità, risoluzioni e quantità di output diverse”, spiega Dirk Schindler, che rappresenta la sfida attuale. Foodjet ha già sviluppato macchine per questo mercato, ma ha deciso di con- vertirle al controllo PC-based . L’obiettivo è quello di passare a un’unica piattaforma di controllo universale per tutte le applicazioni e i settori. Foodjet sta anche lavorando al processo di combi- nazione di salse diverse attraverso due sistemi MDL posti in sequenza. Il primo MDL stampa la salsa di pomodoro, mentre la seconda unità aggiunge ricotta, besciamella o olio d’oliva. “Funziona già bene”, dice Dirk Schindler, “ma c’è sempre spazio per i migliora- menti”. La consistenza della pizza può essere miglio- rata, per esempio, se si applica meno salsa di pomo- doro alle aree in cui viene successivamente messo il formaggio. Oppure i condimenti potrebbero essere divisi metà e metà, con la salsa di pomodoro normale da un lato e una versione più piccante dall’altro. Varia- zioni come queste sono immaginabili e realizzabili con l’aiuto del software Foodjet Designer Studio e del controllo PC-based. n Ed de Leur, ingegnere di Foodjet, mentre imposta un sistema MDL:“Dobbiamo spingere la giusta quantità di salsa attraverso decine di ugelli al momento giusto. Non potevo pensare a una piattaforma più adatta per gestire questo compito impegnativo del controllo PC-based.” (fonte: 38C)