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Primo piano 19 EVENTI Automazione e Strumentazione n Novembre - Dicembre 2021 digital twin, che consentono progettazioni veloci ed efficaci; l’utilizzo dei dati e la loro analisi gra- zie all’Intelligenza Artificiale ormai presente nei sistemi di automazione; la convergenza tra OT e IT; la smart supply chain grazie alla logistica avanzata e alla piena tracciabilità; tecnologie di punta come Realtà Virtuale e Realtà Aumentata che potenziano l’azione degli operatori; e poi tutto quanto riguarda la connettività e le reti che innervano totalmente e capillarmente stabilimenti e infrastrutture. Progettare prodotti e processi All’ambito della progettazione dei prodotti e dei processi è stata dedicata una speciale sessione con- vegnistica che ha esemplificato e documentato molte delle precedenti affermazioni. Un esempio di trasformazione nella progettazione di macchine resa possibile dall’impiego di tecnolo- gie meccatroniche è stato offerto da Massimiliano Spano di Rockwell Automation che, partendo da un’analisi dei limiti di una tradizionale linea pro- duttiva “a passi”, ha mostrato i vantaggi della mec- catronica che rende possibile per un produttore rag- giungere obiettivi quali: cambi formato più rapidi, svincolamento dalle distanze fisse date dai passi, trasformazione della classica gestione dei prodotti. Nel concreto, questo approccio ha dato vita, gra- zie anche alla collaborazione con la società Elet- troSolution , alla macchina ‘Agile’; più che di una macchina, si tratta di una soluzione che integra 20 mover (carrelli magnetici intelligenti), 5 delta robot, 60 assi, 100 nodi Ethernet, 4 sistemi di visione, 20 accessi in macchina safety; il tutto governato da una CPU multidisciplinare, con un solo ambiente di pro- grammazione. Il sistema è simile ai motori lineari ma i magneti si muovono in modo indipendente, gli avvolgimenti sono statici, più carrelli possono coesi- stere sullo stesso power module, ogni mover ha una posizione assoluta e può arrivare a velocità di 7 m/s, accelerare fino a 10g, portare fino a 100 kg. È pos- sibile creare diverse forme, ottenendo un notevole risparmio di spazio. L’utilizzo della progettazione meccatronica e dei criteri produttivi di Industry 4.0 hanno portato a una serie di vantaggi riassumibili in: aumento della velocità di produzione, riduzione degli ingombri, diminuzione dei tempi di cambio formato, aumento della flessibilità, ottimizzazione dei piccoli lotti produttivi, accurata gestione degli scarti. Analoghi vantaggi in sede progettuale si ottengono con la meccatronica nello svolgimento di alcune tipi- che operazioni condotte a ridosso dei sistemi produt- tivi. Un esempio, illustrato da Daniel Breimhorst di Beckhoff Automation , riguarda il dimensiona- mento di un sistema multiasse servoazionato, cioè la selezione dei componenti adeguati per garantire affidabilità e sicurezza durante l’intero tempo di vita operativa, con un occhio attento alla fattibilità eco- nomica. Il modo classico di dimensionare un asse prevedeva: calcoli fatti a mano e/o con l’aiuto di tool ‘artigianali’ (ad esempio con Excel); un’ipotesi Condition Monitoring su una linea produttiva (fonte: Balluff)