AS_08_2020

Novembre/Dicembre 2020 Automazione e Strumentazione BIOMEDICALE applicazioni 68 I dispositivi HMI negli impianti industriali neces- sitano di un sistema di gestione delle autorizza- zioni per prevenire le conseguenze pericolose di inserimento dati di processo non corretti e/o accesso non autorizzato al sistema processo. Le procedure di log-in tradizionali sono poco prati- che e lente specie nei casi in cui il personale cambi frequentemente tra le stazioni operatore. Equipag- giando i propri ThinClients con lettori RFID , R. Stahl può semplificare il processo di autenticazione. La digitalizzazione continua nell’industria di processo implica requisiti sempre crescenti per i sistemi di comando e monitoraggio al fine di garantire un accesso affidabile ai processi di produzione, ai valori di processo e allo stato del sistema dal campo alla sala di controllo. Accesso in sicurezza e in velocità Il personale di molte aziende manifatturiere si trova a viaggiare frequente- mente tra stazioni operatore (HMI) diverse presenti in impianto. La gestione di- namica degli accessi che consente al personale auto- rizzato di accedere a pro- cessi e sistemi da terminali diversi è quindi uno degli aspetti centrali della sicu- rezza . Le linee guida per la sicurezza richiedono una disconnessione e l’ accesso con nome utente e password ad ogni modifica sul siste- ma di produzione. Condizioni fisiche opera- tive e ambientali avverse come l’utilizzo di guanti protettivi o tastiere su touchscreen possono rendere difficoltose le proce- dure di disconnessione e accesso. Spesso, questo porta a comportamenti potenzialmente perico- losi , come il personale che utilizza password corte, poco sicure, visualizza i codici di accesso aperta- mente o - più semplicemente - non si disconnette. Una soluzione ergonomica potrebbe essere adot- tare una procedura di accesso biometrica tramite le impronte digitali o il riconoscimento facciale per controllare l’autorità di accesso. Questo metodo è tuttavia inapplicabile nelle aree specifiche in cui il personale deve indossare indumenti protettivi, guanti e maschere per il viso per motivi igienici. È qui che entra in gioco LogOnPlus , un’appli- cazione client server modulare che gestisce il controllo di accesso per le applicazioni di produ- zione. Gli utenti vengono, ad esempio, identificati tramite la propria scheda ID RFID , autenticati Carlo Monteferro ACCESSO SICURO E VELOCE A THIN CLIENTS IN AREA PERICOLOSA (ATEX Z1 & Z2) Impianti efficienti e sicuri con l’identificazione RFID A FIL DI RETE hwww.stahl.it L’autorizzazione e l’accesso degli operatori sul campo sono procedure critiche in tutti gli impianti di processo, specialmente nel biomedicale. R. Stahl è in grado di risolvere questo problema grazie ai suoi terminali HMI per zone Ex, con autenticazione automatica in radio frequenza (RFID), che rende le operazioni sull’impianto più veloci, efficienti e sicure. PER SAPERNE DI PIÙ R. Stahl è da più di 90 anni un for- nitore di riferimento di materiale antideflagrante in ambito auto- mazione, controllo e distribuzione, installazione, illuminazione, segna- lazione. Con la sua gamma di HMI, Stahl può fornire prodotti e solu- zioni nelle varie applicazioni di pro- cesso industriale, in particolare per l’industria oil&gas (drilling, tank farm), chimica e farmaceutica. Il portfolio prodotti include pannelli operatore (da 7 a 15 pollici) per installazione a bordo macchina, Panel PC (da 10 a 24 pollici) e HMI Remoti (ThinClient). Lettori RFID per controllo accessi veloce e sicuro su Sistemi HMI installati in area pericolosa

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