AS_08_2020
la capacità di introdurre meglio i sensori nei prodotti per interagire col mondo fisico e di facilitare il dialogo tra i dati raccolti sul campo e i pro- grammi di simulazione può mettere le aziende in grado di sviluppare i loro prodotti in modo più efficiente e competitivo. La connessione tra misure fisiche e simulazione digitale richiede stru- menti di precisione e sensori intelligenti da un lato e software adeguato dall’altro. Sono proprio i due mondi e le competenze che con la creazione di HBK si uniscono e si potenziano. Lo ha esemplificato Gian Luca Marengo, Direttore Commerciale di HBK Italy, descrivendo le situazioni progettuali e costruttive dove è importante preliminarmente misurare gli stati tensionali e vibrazionali agenti su componenti e strutture per determinare i limiti di resistenza sta- tica e fatica per conoscere la vita dell’oggetto sottoposto alla prova: si può pensare alla produzione di un elicottero o alla costruzione di un ponte o altre macchine e strutture con le stesse problematiche. Qui i vantaggi pratici dell’integrazione di prodotti e competenze HBK sono evidenti: si potranno integrare e far cooperare sensori di deformazione (HBM), acce- lerometri (B&K), sistemi di acquisizione dati (HBM e B&K) e software di analisi (nCode); un servizio di engineering, qualora necessario, può essere fornito da HBM e B&K. Altri esempi riguardano i casi in cui è necessario misurare potenza elettrica, rumore e vibrazioni su sistemi di trasmissione elettriche e inverter com- plessi per l’industria automobilistica, aerospaziale e dell’energia: qui entra in campo l’EPT (Electric Power Testing) con soluzioni eDrive e sensori di coppia, corrente, microfoni, accelerometri. I campi di applicazione sono innumerevoli: dai centri di ricerca scientifica, come istituti metrologici nazionali e università, ai vari comparti dell’indu- stria, dove vi è la necessità di eseguire misure, prove e analisi in ambito sperimentale o produttivo, senza dimenticare il settore civile, con il moni- toraggio ambientale e delle strutture. Un evento per il settore T&M Occasione per accostare ulteriori esempi e approfondire le prospettive fin qui delineate è stata la HBK Product Physics Conference , evento virtuale svoltosi a metà ottobre e dedicato al mondo del Test & Measurement. Tre intense giornate, nella prima delle quali, con a tema l’EPT, in particolare è stato affrontato l’aspetto del time-to-market: la riduzione dei tempi di ricerca e sviluppo e l’ottimizzazione del controllo di qualità post-produ- zione come chiave di successo. Nella seconda si è parlato dell’evoluzione del T&M, dimostrando come conciliare le esigenze di precisione e affidabi- lità dei risultati con i vincoli di tempo e le risorse a disposizione; sono state analizzate le ultime opportunità offerte dalla tecnologia, come le nuove metodologie di test e analisi che si avvalgono dei paradigmi di Industria 4.0, l’impiego delle tecnologie di comunicazione wireless, le tecniche dei big data, l’intelligenza artificiale e l’imaging, che consentono di raggiun- gere risultati in modo più veloce, riducendo i rischi. Ritorno al mondo fisico Infine, il terzo giorno, si sono affrontati i temi della sensoristica, nella consapevolezza che, nonostante il livello molto elevato raggiunto dalle tecnologie di simulazione, i test fisici restano la soluzione più affida- bile ed efficace per la verifica sul campo, quindi in condizioni reali, di ciò che è stato progettato e simulato. Si sono infine approfonditi gli aspetti legati alla qualità, all’integrazione e alle caratteristiche di usabi- lity dei sensori.
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