AS_08_2020

Novembre/Dicembre 2020 Automazione e Strumentazione SCENARI primo piano 32 bile, con possibilità di adattamento del processo completo ( Rearrange ) per una fase successiva. La struttura degli impianti modulari In linea di principio nella struttura degli impianti modulari si può distinguere tra tecnologia di processo e tecnologia di automazione su quattro diversi livelli: COMP, FEA, PEA, MP. Il livello gerarchico di base ( COMP ) è costi- tuito da componenti come macchine, tubazioni, raccordi, mentre in termini di tecnologia di automazione si basa su quadri elettrici e mate- riale di installazione. Le attrezzature e le macchine costituiscono il cuore della tecnologia di processo nel succes- sivo livello chiamato Functional Equipment Assembly (FEA). All’interno dei FEA, i compo- nenti sono raggruppati in modo da formare una speciale funzione di processo (pompe, motori, raccordi, tubazioni ecc.). Il livello successivo è chiamato Process Equipment Assembly (PEA). Esso consiste di almeno un FEA e gestisce una fase di processo dedicata (come alimentazione, reazione, downstream ecc.). Nello strato superiore, diversi PEA sono collegati ad un impianto modulare (MP). Le connessioni sono realizzate tramite meccaniche e interfacce dati. L’automazione decentralizzata dei diversi PEA è integrata nel livello Process Orchestra- tion Layer (POL). In sostanza lo strato modulare è costituito da una serie di moduli intelligenti descritti sulla base dello standard MTP, ognuno dei quali può offrire servizi come controllo, HMI, supervisione, cronologia, diagnostica e archi- viazione. Questi moduli intelligenti pre-auto- matizzati possono essere facilmente aggiunti, allocati e regolati in base alle esigenze di pro- duzione. Il livello di orchestrazione (collegato ad esem- pio tramite OPC UA a quello modulare) è una combinazione di operazioni e di attività di su- pervisione e controllo dei differenti moduli. Un impianto modulare consente quindi un’ inte- grazione rapida e flessibile dei moduli . L’ au- tomazione modulare ad esso associata riduce i costi, i rischi e i tempi di sviluppo eliminando le interfacce non standard. Modello di ingegneria modulare di impianto (fonte: NAMUR, ProcessNet, ZVEI) Struttura degli impianti modulari (NAMUR, ProcessNet, ZVEI) Rispetto agli impianti tradizionali, l’utilizzo di moduli intelligenti pre-automatizzati semplifica molto l’installazione e la regolazione delle nuove risorse produttive

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