AS_08_2020

Automazione e Strumentazione Novembre/Dicembre 2020 SCENARI primo piano 19 controllo ‘world-class’ basati sulla piat- taforma applicativa industriale Ignition, ha illustrato i benefici di DevOps. Que- sto paradigma, ha spiegato Crownover, fornisce flessibilità, scalabilità e affida- bilità a sistemi che richiedono ‘feature set’ in continuo cambiamento. “Il setto- re dell’automazione industriale sta co- minciando a parlare molto di DevOps” ha detto l’esperto, richiamando subito dopo i requisiti che contraddistinguo- no gli ambienti industriali. “Nel mondo industriale i sistemi da controllare sono ‘mission-critical’, e un downtime del sistema può portare il business a perdite catastrofiche. Nell’automazione indu- striale, modifiche e aggiornamenti han- no implicazioni su una interconnettività complessa, con molteplici sottosistemi, e sulle integrazioni con sistemi ester- ni. Dunque anche piccoli cambiamenti in poche linee di codice possono avere grandi ripercussioni sulla progettazione e funzionamento del sistema”. Eseguire il deployment minimizzando i downtime In ogni caso, il deployment di nuove funzionalità, ‘bug fix’, aggiornamenti, è necessario per ciascuna installazione Scada/ MES in produzione, chiarisce Vertech, e, senza un solido ciclo di deployment, apportare modifi- che a ogni singolo sistema introduce rischi signi- ficativi: pertanto, la soluzione a tali problemi, secondo Vertech, può derivare dall’adozione di software di controllo versione del codice sorgente come Git , di tecnologie di containerizzazione come Docker, e dall’ applicazione delle metodo- logie DevOps , che aiutano a fare il deployment sui sistemi Scada e MES di nuove funzionalità, correzioni di bug, aggiornamenti, e a sviluppare e implementare progetti, minimizzando le interru- zioni e l’impatto sulle operation. Il concetto ‘ industrial DevOps ’, e il fatto che il modello DevOps non vada limitato al solo ambito IT, è un tema affrontato anche in un white paper realizzato da ServiTecno : DevOps, si legge nel documento, può essere adottato anche in settori produttivi delle imprese industriali, in cui sono presenti “sistemi che gestiscono la produzione e riuniscono sensori e dispositivi nel mondo connesso OT ed IIoT”. In sostanza, scegliendo gli strumenti adatti, la filosofia DevOps, chiari- sce ServiTecno, è applicabile ed estensibile “al mondo automatizzato e connesso di PLC, Scada, MES, sistemi ICS, robot, sensori e dispositivi”. Anche negli ambienti industriali, dunque, l’appli- cazione delle metodologie DevOps ha il poten- ziale per determinare un forte impatto sull’intera organizzazione, in termini di agilità tecnologica e di business : tuttavia, occorre ricordarlo, rag- giungere i moderni standard di distribuzione continua del software e, contemporaneamente, ottemperare a normative e standard esistenti nel mondo delle tecnologie legacy , come ad esempio IEC 61131–3 , nel settore della programmazione di dispositivi PLC (programmable logico control- ler), resta una delle sfide chiave. Negli ambienti industriali legacy e nei sistemi embedded, l’im- plementazione di DevOps è complicata dalla stretta dipendenza del software dall’hardware sottostante; dall’elevata complessità dei sistemi industriali in termini di segnali I/O, sensori, attua- tori esistenti negli impianti; dall’elevato grado di personalizzazione di ciascun impianto, a livello, ad esempio, di specifici requisiti tecnici, standard, certificazioni, componenti, personale di supporto. Cos’è DevOps Con un nome-acronimo, formato dalla con- trazione delle parole ‘development’ e ‘ope- Anche le applicazioni industriali oggi richiedono maggior agilità di sviluppo e deployment (fonte: Pexels)