AS_08_2020
BREAKING NEWS primo piano 12 Novembre/Dicembre 2020 Automazione e Strumentazione A CURA DELLA REDAZIONE SCENARI Anie: i dati di settembre per elettronica ed elettrotecnica Secondo i dati diffusi dall’Istat a novembre, l’industria italiana delle tecnologie, Elettrotecnica ed Elettronica, rappresentata da Federazione Anie ha registrato nel mese di settembre nel con- fronto annuo un andamento di segno negativo della produzione industriale. A settembre 2020, nel confronto con lo stesso mese del 2019, l’industria Elettrotecnica ed Elettronica ha registrato una varia- zione negativa dei livelli di attività industriale del 2,7% (-5,9% la corrispondente variazione nella media del manifatturiero nazio- nale). Nel confronto congiunturale, a settembre 2020 rispetto ad agosto 2020, l’industria Elettrotecnica ed Elettronica ha evi- denziato una flessione della produzione industriale dell’1,2% (-5,7% la corrispondente variazione nella media del manifattu- riero nazionale). Nella media del periodo gennaio-settembre 2020, nel confronto su base annua, l’industria Elettrotecnica ed Elettronica italiana ha mostrato una variazione negativa cumulata della produzione industriale pari al 12,8% (-15,3% la corrispondente variazione nella media del manifatturiero nazionale). Giuliano Busetto, Presidente Anie, ha commentato: “Il dato di settembre registra una situazione di diffusa debolezza per i settori industriali dell’Elettrotecnica e dell’Elettronica rappre- sentati da Anie. La frenata sul fronte produttivo è il segnale di una domanda interna ed estera in frenata. Il quadro con- giunturale è destinato a peggiorare nei prossimi mesi con il riacutizzarsi della pandemia e le conseguenti restrizioni - implementate in Italia e all’estero - per contrastarla. Il calo stimato per il corrente anno - a due cifre per i livelli di attività industriale e del fatturato (interno ed estero) - difficilmente nel 2021 troverà margini di recupero in un quadro macro- economico soggetto ad elevati rischi al ribasso. Un driver importante per il recupero settoriale sarà nei prossimi mesi l’efficacia data dalla ripresa del piano Transizione 4.0 e nella capacità di utilizzo dei fondi europei che di fatto rappresen- teranno un sostegno importante per la ripresa economica del nostro Paese, un percorso che vede le tecnologie elettrotecni- che ed elettroniche rappresentate da Anie svolgere un ruolo di primo piano per la trasformazione ‘green e digitale’ della nostra economia”. SCENARI Scende dell’1% il PIL lombardo Secondo un recente rapporto di Assolombarda, pubblicato su Genio&impresa (genioeimpresa.it) , le ultime misure adottate per contenere i contagi hanno avuto diverse ripercussioni sull’econo- mia. Soprattutto in Lombardia, ‘zona rossa’ in cui si evidenzia una perdita dell’1% sul PIL regionale, una diminuzione della fiducia d’imprese e consumatori e il -17% di mobilità delle persone, con un’intensità maggiore a Milano (-25%) e Monza-Brianza (-22%) La nuova ondata di contagi e le restrizioni introdotte dal DPCM del 3 novembre per il periodo 6/11 – 3/12 hanno interrotto brusca- mente la lenta ripresa che da maggio sembrava aver coinvolto il Paese. Di fatto, conseguentemente alle chiusure e limitazioni adotta- te al fine di contenere la pandemia, a partire dalla fine di ottobre è stato possibile osservare i primi segnali del deterioramento dell’attivi- tà economica italiana. Sulle prospettive economiche a breve termine sono tre i principali fattori da considerare: le misure particolarmente restrittive in Lombardia ‘zona rossa’, i lockdown attivati dai principali partner commerciali europei e la fiducia d’imprese e consumatori. Per la Lombardia, il fermo imposto alle attività implicherà una perdita di oltre l’1% sul PIL regionale e almeno -0,3 punti percentuali sul PIL nazionale nel 2020: è quanto emerge dal nuovo booklet economi- co di Assolombarda, pubblicato sul web magazine Genio&Impresa. Inoltre, essendo peggiorato il quadro epidemiologico anche in Paesi che rappresentano importanti mercati di sbocco per l’export delle imprese italiane, con tutta probabilità le aziende dovranno fare i conti con un rallentamento della domanda internazionale. Ciò potrebbe pesare soprattutto sull’economia lombarda, dove le esportazioni equivalgono a più del 30% del PIL e incidono per circa il 40% del fatturato delle imprese manifatturiere. Non stupi- sce quindi un deterioramento della fiducia del manifatturiero come risposta all’incertezza legata al perdurare della pandemia, consi- derando che già nei mesi di luglio e settembre quasi il 40% delle imprese del Nord-Ovest indicava ostacoli alla produzione, in lar- ga misura legati all’insufficienza di domanda. Per quanto riguarda i dati sulla mobilità, gli spostamenti delle persone tornano in area negativa rispetto all’avvio di quest’anno: -17% in Lombardia nella rilevazione del 6 novembre, con un’in- tensità maggiore nelle aree di Milano (-25%) e Monza-Brianza (-22%), più sotto pressione dall’emergenza sanitaria, e una varia- zione minore a Lodi (-10%) e Pavia (-6%). Inoltre, l’ulteriore ado- zione dello smart working da parte delle aziende ha influito sulla riduzione degli spostamenti per motivi di lavoro: -38% in Lombar- dia il 6 novembre, rispetto al -22% di metà ottobre. Il traffico dei veicoli leggeri sulle tangenziali milanesi si è ridotto del 27% tra il 19 e il 25 ottobre su base annua (dal -13% nella prima settimana del mese), mentre il traffico dei veicoli pesanti, indicativo degli scambi aziendali, è del 4% inferiore tra il 19 e il 25 ottobre ri- spetto a un anno fa (dal -2% nella prima settimana del mese). I passeggeri delle metropolitane milanesi sono diminuiti del 63% tra il 26 e il 30 ottobre rispetto a inizio 2020 (dal -44%). Nello stesso periodo, gli ingressi delle auto in Area C nel Comune di Milano sono diminuiti del 23% (dal -5%). I consumi elettrici a li- vello nazionale, che approssimano l’attività produttiva, tendono a diminuire ogni giorno con maggiore intensità dall’entrata in vigo- re dell’ultimo DPCM: su base annua -2,1% venerdì 6 novembre, -3,5% lunedì 9 e -6,4% martedì 10. settembre 2020 / agosto 2020 settembre 2020 / settembre 2019 gennaio- settembre 2020 / gennaio- settembre 2019 Industria Manifatturiera -5,7% -5,9% -15,3% Industria Elettrotecnica ed Elettronica -1,2% -2,7% -12,8% Industria Elettrotecnica ed Elettronica italiana: andamento della produzione industriale, variazione percentuale dai dati in volume (fonte: elaborazione Anie su dati Istat)
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