AS_08_2019

speciale 68 Novembre/Dicembre 2019 Automazione e Strumentazione SAFETY BORDO MACCHINA ABB Tutti i valori sono a portata di modulo Il PLC AC500-S Safety di ABB definisce nuovi standard nel campo della tecnologia della sicurezza mettendo a disposizione una serie di funzioni potenti per l’esecu- zione di operazioni trigonometriche, tra cui Cos, Sin, Tan, Asin, Acos e Log. Queste funzioni pronte all’uso sono attivabili ed eseguibili immediatamente dopo aver estratto il PLC dalla scatola e relegano al passato l’uso delle tabelle di approssimazione per l’applicazione delle funzioni trigonometriche. Il PLC di sicurezza di ABB è dotato di un modulo dedicato, ad alta velocità, per connessione di segnali analogici in corrente su Profinet con Profisafe. Il modulo di ingresso analogico AC500-S rende possibile rilevare i valori di sicurezza di pressione, posizio- namento, coppia o temperatura delle applicazioni. Per questo è la soluzione per applicazioni che vanno dai sistemi di frenatura di montacarichi e di apparecchia- ture di sollevamento ai sistemi di posizionamento e di controllo della temperatura sulle gru o ai sistemi di arresto delle turbine eoliche. Inoltre, anche l’uso di convertitori A/D o di componenti elettronici proprietari per le applicazioni di sicurezza non è più necessario. Twinsafe per le funzioni di sicurezza evolute La linea dei controllori Beckhoff dedicati alla sicurezza si arricchisce di una serie di terminali modulari basati su logica Twinsafe. I nuovi moduli consentono di gestire in modo ancora più efficiente la personalizzazione delle funzioni di safety di macchine e impianti e permettono di estendere la tecnologia Twinsafe a una gamma di ulteriori applicazioni in modo integrato con l’architettura di auto- mazione PC ed Ethercat based di Beckhoff. Analogamente agli altri moduli TwinSafe di motion e I/O, i nuovi termi- nali consentono di implementare tutto ciò che serve per ottemperare ai requisiti di sicu- rezza funzionale di cui necessi- tano le specifiche applicazioni in cui devono essere inseriti. La possibilità di disporre in un unico terminale sia degli I/O sia delle funzionalità TwinSafe consente di distribuire le fun- zioni di sicurezza in modo più semplice e, soprattutto, mirato a seconda delle singole necessità. Dal punto di vista progettuale, la possibilità di configurare le fun- zioni di sicurezza avvalendosi di hardware e software perfetta- mente integrati nell’architettura di automazione consente di velocizzare i processi di engineering, il che si traduce in notevoli risparmi di tempo e costi anche dal punto di vista della validazione finale del sistema. Una piattaforma per tante periferiche Il SafeLogic Rexroth si programma liberamente ed è adatto per macchine e sistemi interconnessi. SafeLogic è un PLC di sicurezza integrato e programmabile attra- verso la piattaforma IndraWorks, per un numero esteso di periferiche di sicurezza. SafeLogic estende i controlli standard Rexroth raggiungendo diversi livelli di sicu- rezza, conformi ai maggiori requisiti internazionali: Cat 4, PL e, Sil3, IEC 62061 e Iso 13849. SafeLogic è la scheda plug-in facile da collegare ai controlli Rexroth per renderli sicuri. Tramite SafeLogic è possibile sup- portare una logica multi-master: Cip Safety on Sercos e Profisafe on Profinet. Il SafeLogic si integra rapida- mente con la piattaforma IndraDrive e SafeMotion. Un PLC per macchine e motori più sicuri Il nuovo sistema ‘Safeline Vario’ della società Dina, distri- buita da Masautomazione, è un PLC di sicurezza flessibile e modulare che permette di effettuare cablaggi e logiche di macchina conforme a Sil3. Si possono ottenere due tipologie di controlli: segnali da attuatori di sicurezza e da motion. Per quanto riguarda gli attuatori di sicurezza s’in- tendono i classici pulsanti di emergenza, comandi bima- nuali, interruttori sulle porte, barriere fotoelettriche, bordi e tappeti di sicurezza, interruttori a fune, ecc. Per Motion s’intende la possibilità di monitorare in sicu- rezza la velocità dei motori di una macchina. Questo modulo è impiegato su macchine dotate di parti rotanti di grande massa e con quindi una notevole inerzia. Al mancare della tensione data dai tradizionali dispositivi di sicurezza, le parti in movimento continuano a ruotare per un certo tempo costituendo un pericolo per l’operatore. I moduli Motion inseriti nel sistema modulare Safeline della Dina, rilevano l’effettiva rotazione delle parti rotanti in quanto possono essere collegati indifferentemente con connettori dedicati a sensori di prossimità, encoder o inverter installati sulla macchina e programmati su velo- cità di rotazione ridottissime, praticamente di albero fermo A CURA DI STEFANO BELVIOLANDI BOSCH REXROTH DINA ABB mette a disposizione una serie di funzioni per l’esecuzione di operazioni trigonometriche con il PLC AC500-S Safety I nuovi terminali modulari basati su logica Twinsafe consentono di gestire la personalizzazione delle funzioni di safety di macchine e impianti SafeLogic è un PLC di sicurezza con il quale è possibile supportare una logica multi-master BECKHOFF AUTOMATION