AS_08_2019

Novembre/Dicembre 2019 Automazione e Strumentazione COVER STORY approfondimenti 38 vera tra le fasi di processo più dispendiose in termini di tempo. L’adozione coerente di un design igienico consente di pulire e ste- rilizzare più rapidamente gli impianti e di sfruttare il relativo potenziale di risparmio. In considerazione dei severi standard vigenti nel settore, questo presuppone però che sia possibile fare affidamento al 100% sulla pro- cedura di pulizia. Sono necessari componenti in grado di sopportare le difficili condizioni dei processi di pulizia e sterilizzazione e con una geometria tale da escludere l’accumulo di microrganismi negli spazi morti. A mettere a dura prova i materiali degli strumenti di misura sono in particolare le sostanze ad alto contenuto di grasso, ma anche gli aromi. Anche i detergenti aggres- sivi richiedono un’elevata resistenza chimica. Le nuove serie di strumenti VEGABAR e VEGAPOINT soddisfano tutti questi requi- siti. I sensori di pressione e gli interruttori di livello tollerano inoltre le temperature ele- vate , anche per periodi prolungati. Hygienic Design fin nei minimi dettagli Ogni singolo componente delle nuove serie di sensori è realizzato conformemente ai criteri di progettazione igienica (Hygienic Design). Tutte le superfici dei sensori VEGABAR 29 e 39 che entrano a contatto con il pro- dotto sono realizzate in acciaio speciale e hanno una rugosità superficiale ottimale. I VEGABAR 28 e 38 sono disponibili in robu- sta esecuzione in ceramica, mentre per i sensori VEGAPOINT sono previste versioni in PEEK . Tutti i materiali sono omologati e testati secondo FDA e CE 1935/2004 e i requisiti sono confermati da istituti e laboratori indipen- denti. La costruzione degli apparecchi è certi- ficata conformemente alle linee guida europee EHEDG e agli standard dell’ente statunitense 3-A Sanitary Standards Inc. Questo significa che vengono impiegati esclusivamente mate- riali resistenti alla corrosione. Inoltre, la costru- zione dei componenti è conforme alle Norme di Buona Fabbricazione GMP (Good Manu- facturing Practice), per cui i microorganismi vengono eliminati in maniera sicura tramite la pulizia e non hanno la possibilità di proliferare sulle superfici o negli interstizi. Completamente visibile: indicazione a 360° dello stato d’intervento, a colori Spesso i sensori sono impiegati in aree molto estese o in spazi particolarmente angusti. La necessità di superare una barriera igienica per la lettura di un sensore comporta un dispen- dio considerevole. D’altro canto è fondamen- tale riconoscere rapidamente lo stato d’inter- vento dei sensori, in modo da poter reagire tempestivamente soprattutto in caso di errore. In fase di sviluppo dei nuovi VEGABAR e VEGAPOINT è stata riservata particolare attenzione alla semplicità di handling , in cui rientra anche il rapido riconoscimento degli stati d’intervento da qualsiasi angolazione, sia vicino allo strumento, sia a distanza consi- derevole. La visualizzazione a 360° consente il riconoscimento visivo degli stati d’inter- vento da qualsiasi punto di osservazione. Il colore dell’anello luminoso, selezionabile a piacere tra 256 tonalità, è ben visibile anche con intensa luce diurna. Gli utenti possono scegliere il colore che risulta più semplice da riconoscere nel proprio specifico ambiente applicativo e beneficiare quindi di una sicu- rezza supplementare. Basta uno sguardo per riconoscere se la misura è in corso, se il sen- sore interviene o se eventualmente è presente un’anomalia nel processo. Attrezzati per il futuro con IO-Link Per le decisioni relative agli interventi di manutenzione e la pianificazione ottimale dei tempi di fermo, i gestori degli impianti si Sensore di pressione VEGABAR della serie 2x

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