AS_08_2018
Novembre/Dicembre 2018 Automazione e Strumentazione SCENARI approfondimenti 46 Uno dei vantaggi del paradigma dell’ Industria 4.0 di cui si parla spesso è il modo in cui le linee di produzione saranno in grado di ottimizzarsi auto- nomamente , al fine di offrire i risultati migliori in termini di qualità, produttività, efficienza e dispo- nibilità. Tuttavia, questo obiettivo finale potrebbe sembrare molto distante dallo scenario attuale, con gli operatori ancora costretti a visitare le varie aree di una linea di produzione muniti di un taccuino per appunti e di un cronometro. I guadagni marginali nel campo della produtti- vità non rappresentano un concetto nuovo. Negli anni 90, il termine alla moda in ogni impianto e in ogni fabbrica era Kaizen , con l’accento posto sul miglioramento continuo . A ciò si venne ad aggiungere presto il concetto di ‘lean manufac- turing’, in grado di condurre il miglioramento continuo su nuovi livelli. Entrati nel XXI secolo, abbiamo iniziato a parlare delle misure atte a migliorare l’ efficienza globale delle apparec- chiature (OEE), iniziando con l’adozione dei cambiamenti più ovvi, per passare alla gestione dei problemi di produzione di entità minore, al fine di continuare a realizzare guadagni marginali. Indipendentemente dal loro nome, tutte queste strategie e procedure pongono l’accento sull’ ot- timizzazione dei sistemi . Tradizionalmente, abbiamo considerato l’ottimizzazione dal punto di vista delle singole linee di produzione e, in tale contesto, siamo passati dallo scenario in cui un operatore apporta modifiche manuali in base alle proprie intuizioni o osservando l’intervallo medio di tempo prima di un’avaria (MTBF, Mean Time Before Failure) a uno scenario in cui i miglioramenti si basano sull’analisi dei dati di produzione reali. L’analisi dei dati di produzione precedenti può fornire informazioni importanti su una determi- nata linea, ad esempio il motivo per cui si veri- ficano dei colli di bottiglia in determinati periodi o il modo in cui un’interruzione apparentemente casuale segue in realtà un modello prevedibile. Le attuali tecnologie di monitoraggio delle con- dizioni hanno trasferito l’ambito di gestione dei L’APPROCCIO DI OMRON PER MIGLIORARE IMPIANTI E REPARTI PRODUTTIVI Ottimizzazione degli impianti nel mondo 4.0 A FIL DI RETE omron.it Il passo successivo a quello di incorporare l’intelligenza nella macchina è di integrare più linee di produzione: le fabbriche intelligenti consentono di prendere decisioni sull’ottimizzazione più lungimiranti. Di seguito è illustrato il punto di vista di Omron, che esamina i passaggi intermedi e il modo in cui i produttori possono sviluppare macchine in grado di aiutare gli utenti a sfruttare l’approccio ‘Industria 4.0’. L’AUTORE D. Rossek, Omron Marketing Manager Dan Rossek L’ottimizzazione delle macchine richiede dati intelligenti, non ‘big data’
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