AS_08_2018

metri quadrati che si inserisce in una rete globale di centri per l’innovazione realizzati da Schneider Electric e dedicati alla piattaforma per la digitalizzazione EcoStruxure , che l’a- zienda ha sviluppato nel corso di oltre un decennio per offrire connettività, efficienza, sicurezza e capacità di trasforma- zione digitale nell’industria e nell’energia. Attraverso EcoStruxure, Schneider Electric propone una piatta- forma basata su un’architettura aperta e capace di supportare la connettività necessaria a realizzare l’Internet delle Cose nell’In- dustria (IIOT), nella gestione dell’energia, nelle infrastrutture, negli edifici e nei data center. L’Innovation Hub di Casalecchio di Reno è dedicato proprio alla piattaforma EcoStruxure Plant & Machine per l’automa- zione di macchina e processo. Nell’edificio si trovano delle postazioni dimostrative di tecnolo- gie pronte e disponibili, utilizzate in applicazioni reali. Per esem- pio, per illustrare il funzionamento di una linea produttiva ideale nell’ambito del confezionamento alimentare, sono già presenti un robot scara e un robot delta , mentre un sistema di trasporto per linee di produzione sarà integrato in un prossimo futuro. Nell’area dimostrativa è presente anche una parete che illustra una linea di produzione interconnessa, completa della dorsale di comunicazione che collega i dispositivi sul campo, i quadri, i sistemi di controllo e gli HMI. Altre pareti mostrano i sistemi di sicurezza integrati nei bus di comunicazione M2M e un’applica- zione di supervisione e monitoraggio dei PLC che controllano i robot, completa di gestione delle risorse e delle prestazioni. Inoltre, non manca la possibilità di esplorare molte altre tecno- logie tra le più recenti applicate all’automazione e alla gestione dei processi produttivi: realtà virtuale, realtà aumentata, IIOT, big data, analytics. La sede di Bologna vuole essere una struttura aperta, che si rivolge alle imprese del territorio, ma anche alle istituzioni e in particolare al mondo della formazione, per realizzare pro- getti di innovazione e di sviluppo delle competenze rivolti anche a scuole e università. Nella nuova sede c’è anche l’ OEM Packaging Solution Com- petence Center : una struttura che in precedenza si trovava a Castelmaggiore (BO) e che ora è stata sviluppata ulteriormente diventando un centro di competenze specializzato nel packa- ging e capace di supportare l’innovazione collaborativa, grazie a una squadra composta da venti professionisti specializzati nello sviluppo e nella progettazione di applicazioni e macchine. Qui, i costruttori di macchine per il packaging e il confezio- namento possono trovare il supporto necessario per proget- tare soluzioni specifiche per i loro utenti finali. La nuova sede bolognese di Schneider Electric rappresenta quindi un elemento fondamentale per presidiare un mercato, quello dei costruttori di macchine , che ha un peso notevole nel fare dell’Italia la seconda economia manifatturiera dell’UE. Per questo Schneider Electric si è mossa con decisione, conso- lidandosi in uno dei distretti più forti della nostra economia, quella ‘Packaging Valley’ che attraversa l’Emilia Romagna e vale all’Italia il primato nella costruzione di macchine per il packaging (Fonte: Ucimu, luglio 2018).