AS_07_2021

Ottobre 2021 n Automazione e Strumentazione CONTROLLO speciale 94 e sono affiancati dal linguaggio grafico PASmulti. Inoltre, i linguaggi testuali aderenti a IEC 61131-3 vengono classificati anche come linguaggi LVL (Limited Variability Language): grazie ai controlli integrati in PAS4000 e al sup- porto di strumenti di immissione, Tüv Süd ha classificato gli editor aderenti allo standard IEC 61131-3 offerti in PAS4000 come linguaggi LVL. In questo modo possono essere soddisfatti, in modo sem- plificato, i requisiti per la validazione di software applicativo di sicurezza (SRASW) secondo le vigenti norme di riferimento. Revamping possibile senza sostituzioni Il sistema di I/O remoto IS1+ R. Stahl per l’utilizzo nelle aree pericolose in Atex zona 1 e 2 offre agli utenti varie opzioni per gestire gli strumenti in campo tramite le tecnologie di rete standard. Ciò è ottenuto con vari moduli I/O per l’acquisi- zione/comando di segnali a sicurezza intrinseca e non (analo- gici, digitali e di temperatura termocoppie/termoresistenze) e di segnali pneumatici mediante un modulo con valvole a solenoide integrate. Oltre alla comunicazione ModbusRTU e Profibus DP, il sistema supporta le reti basate su Ethernet (ModbusTCP, EtherNet/IP e Profinet), garantendo in caso di successivo revamping la possibilità di migrare senza dover sosti- tuire il modulo di comunicazione e fornendo così un sistema per il trasferimento dei dati in aree pericolose secondo gli standard richiesti come Industria 4.0 e Industrial Internet. È presente una doppia porta RJ45 per connessione in rame in topologie di rete a stella (con switches), lineari (daisy-chain) o ad anello, con supporto di varie modalità di ridon- danza di CPU e di rete di comunica- zione. Nella CPU Ethernet per zona1 si trova il tipo di protezione opti- cally inherently safe (op is) a norma IEC/EN 60.079-28: 2015, che oltre a permettere un tra- sferimento dati in fibra ottica senza interferenze anche su grandi distanze (fino a 30 km), garantisce protezione contro le esplosioni e funzio- nalità hot-swap nella zona 1. Un server web integrato fornisce assistenza per la messa in servizio e la verifica dello stato del sistema. La CPU può gestire fino a 16 moduli. Gli utilizzatori della Remote I/O IS1+ hanno a disposizione i moduli di I/O DI/ DO e AI/AO multifunzione in cui ogni singolo canale è para- metrizzabile e configurabile individualmente come ingresso o come uscita. Moduli misti di ingresso/uscita rendono possibili soluzioni efficienti in presenza di un numero ridotto di segnali, riducendo la quantità di moduli necessari: una flessibilità che consente anche di ridurre le spese di stoccaggio delle parti di ricambio. Disponibile anche la segnalazione della necessità di manutenzione preventiva (End of Service-Life), che viene rile- vata fino a 12 mesi di anticipo rispetto alla previsione di gua- sto, visualizzata localmente con un led blu e segnalata al sistema di controllo di livello superiore (in accordo a Namur NE107). I moduli IS1 sono adatti a un utilizzo tra -40 e +75 °C con un intervallo di vita previsto di 15 anni. R. Stahl può fornire inoltre una gamma di custodie, in GRP oppure acciaio inox, perso- nalizzabili in base alle richieste degli utenti. Comunicazione affidabile anche in ambienti difficili SMC presenta il sistema EX600 Wireless dedicato alla gestione dei segnali digitali, analogici e pneumatici. EX600 Wireless è flessibile e modulare e impiega la piattaforma con logica Master & Slave. A ogni unità EX600 Master è possibile collegare con modalità wireless sino a 128 unità EX600 Slaves. La connessione tra le unità EX600 Master & EX600 Slave è wireless e utilizza il range di frequenza riservata alle comuni- cazioni industriali (2,4 GHz – ISM; spettro a 79 canali) avva- lendosi di un sistema di modulazione della stessa con tempi di aggiornamento pari a 5 ms. (FHSS: Frequency Hopping Spread Spectrum). Grazie a queste caratteristiche, la comunicazione EX600 Wireless risulta stabile e affidabile in qualsiasi con- testo industriale anche dove sono presenti particolari fonti di disturbo e interferenze, come ad esempio le saldatrici. Ogni unità EX600 Master ha la capacità di gestire sino a un mas- simo di 1.280 ingressi e 1.280 uscite con com- binazioni digi- tali, analogiche e pneumatiche distribuite nelle diverse unità EX600 Wire- less integrate nel network. La modularità del sistema prevede, R. Stahl presenta il sistema di I/O remoto IS1+ che supporta la comunicazione ModbusRTU e Profibus DP e le reti basate su Ethernet I moduli del sistema I/O decentralizzati PSSuniversal di Pilz Italia gestiscono il controllo attraverso interfacce encoder di sicurezza e memorie di tipo ritentivo per i dati Safe EX600 Wireless è il sistema SMC che impiega la piattaforma con logica master & slave e la connessione utilizza il range di frequenza riservata alle comunicazioni industriali R. STAHL SMC

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