AS_07_2021

INTERVISTA Primo piano 14 Ottobre 2021 n Automazione e Strumentazione Ciononostante, non abbiamo cambiato il punto di vista dell’azienda, che è basata su un nucleo famigliare, che è quello della famiglia Endress e che ha dato vita ad una carta costituzionale dell’azienda, basata sui rapporti interni alla famiglia. Questo proprio per evitare che ci sia discontinuità nella gestione dell’azienda in base a quelli che sono i principi della conduzione famigliare . Oggi l’azienda è in mano a un manager però, nono- stante questo, la maggior parte dei membri di quella che è ormai la terza generazione della famiglia lavo- rano a ogni livello dell’azienda. Tutta la famiglia Endress partecipa all’attività e alla vita dell’azienda, in tutti i ruoli possibili, a seconda delle caratteristiche degli individui. Questo perché è fondamentale, come filosofia aziendale , poter sviluppare al meglio le per- sone, per quelle che sono le loro caratteristiche e attitu- dini. Tant’è che è stata proprio introdotta una modifica nella carta costituzionale dell’azienda per poter lasciare accedere i membri della famiglia anche a ruoli che non fossero direzionali”. Oltre a costruirsi una credibilità tecnologica nell’am- bito della strumentazione, Endress+Hauser ha saputo capitalizzare questa esperienza in una solidità econo- mica che le ha consentito di impegnarsi, relativamente presto nella sua storia, in diverse acquisizioni. Precisa Simone Bravi: “La fase successiva alla prima espan- sione arriva attraverso l’acquisizione di altre aziende, per ampliare quelle che sono le tecnologie di misura per i parametri di processo quantitativi e qualitativi degli impianti industriali”. Una strategia aziendale improntata alla tecnologia e alla crescita. Tecnologia al servizio dell’ambiente Partendo dall’impegno nella tutela dell’ambiente, Nicolas Vella è anche in grado di descriverci quale sarà il probabile futuro di Seap: “Il core business del gruppo Seap riguarda i rifiuti e, più in generale, il settore ambientale, per questa ragione il Gruppo, in partico- lare il management che lo guida, si è sempre sentito in prima linea e investito della responsabilità di garantire il rispetto delle normative riguardanti la transizione ecologica , la green economy e la sostenibilità ambien- tale . Proprio su queste tematiche, il gruppo Seap è in pro- cinto di realizzare alcuni importanti progetti, in parti- colare la Seap DepurazioneAcque ha già ottenuto l’au- torizzazione per il raddoppio della capacità impianti- stica mentre, parallelamente a questo, è anche autoriz- zata alla realizzazione di un impianto fotovoltaico che renderà autonoma e indipendente la piattaforma da un punto di vista energetico. Ma c’è di più: perché sempre la Seap Depurazione Acque è stata anche autorizzata al riutilizzo delle acque ottenute alla fine del processo di trattamento, rea- lizzando in questo modo una vera e propria circolarità . Infine, la Seap BioEnergy , ‘newco’ del Gruppo Seap, ha già chiesto alla regione Sicilia l’autorizzazione per la realizzazione di un importante impianto di biome- tano ottenuto dal trattamento dei rifiuti organici, pro- prio nella consapevolezza dell’importanza del biome- tano come carburante pulito, rinnovabile e sostenibile”. Il Gruppo ha quindi in programma la produzione di compost , valorizzando i rifiuti biologici in un’eco- nomia circolare , e la Seap Bio Energy, start-up nata nel 2017, ha in progetto la realizzazione, nella zona industriale di Aragona (Agrigento), di un impianto di produzione di biometano attraverso il trattamento della frazione organica dei rifiuti solidi urbani, con capacità pari a 100.000 tonnellate/anno . Invece, Seap Depurazione Acque è una realtà già ampiamente consolidata che ha sviluppato compe- tenze e tecnologie che le permettono di applicare ai rifiuti diversi processi di trattamento di tipo chimico, fisico e biologico. Dal punto di vista numerico, l’a- zienda costituisce una risorsa di riferimento per il settore civile e industriale della zona di Agrigento e non solo, visto che è già in grado di trattare fino a 550 tonnellate al giorno, corrispondenti a 167.500 tonnellate/anno. L’impianto attuale è composto da diverse sezioni, come quelle destinate ad area di sca- Il laboratorio di Seap Depurazione per l’analisi delle acque in ingresso, per l’accettazione dei reflui esterni prima del trattamento