AS 7

Automazione e Strumentazione n Ottobre 2024 Primo piano 27 DOSSIER sto segmento richiede dati da dispositivi su cui medici e clinici possono fare affidamento; quindi feed di dati accurati, di alta qualità e frequenti, necessari quando si devono prendere decisioni cliniche. Infine, i pazienti acuti ad alto rischio: qui si parla espressamente di ospedale@casa. L’assistenza a domicilio richiederà un monitoraggio continuo con feed di dati in streaming e/o ad alta frequenza forniti da dispositivi di assistenza clinica continua tramite un team di assistenza. Altri dispositivi in casa, supportati dalla AI, saranno utilizzati per tracciare problemi come il rischio di caduta per i pazienti anziani o l’attività fisica necessaria per il recupero di un paziente. Si tratta di un sistema di assistenza digitale ad alto contatto e ad alta inten- sità operativa per il segmento di popolazione più piccolo ma più costoso. Un piano per la Telemedicina Mentre l’innovazione tecnologica non arresta la sua corsa nei vari centri di ricerca in tutto il mondo, c’è chi si preoccupa di rendere prati- cabili, stabili e diffusi capillarmente i risultati delle ricerche. Così, per restare in ambito nazio- nale, è interessante seguire l’iter di attuazione della Piattaforma Nazionale di Telemedicina (PNT). È partita a inizio giugno l’attività di popolazione dati della PNT, in collaborazione con alcune Regioni pilota. Si tratta di un ulte- riore passo in avanti verso la piena operatività dell’infrastruttura tecnologica che consentirà al nostro Servizio Sanitario Nazionale di miglio- rare la corretta presa in carico dei pazienti, in modo equo su tutto il territorio nazionale, e che vede Agenas (Agenzia nazionale per i servizi sanitari regionali) coinvolta in qualità di sog- getto attuatore di una delle componenti della Missione 6 Salute del PNRR. La PNT - presentata a inizio ottobre a tutti gli stakeholder interessati - garantirà l’interopera- bilità con l’architettura applicativa del Fascicolo Sanitario Elettronico (FSE 2.0) e con l’Ecosi- stema dei Dati Sanitari (EDS) nell’intento di: • consentire l’implementazione omogenea dei percorsi di telemedicina su tutto il territorio nazionale facilitando la presa in carico, acuta e cronica, da parte delle cure territoriali, favo- rendo la deospedalizzazione e potenziando qualità e sicurezza delle cure di prossimità • colmare il divario tra le disparità territoriali e offrire maggiore integrazione tra i servizi sani- tari regionali e le piattaforme nazionali attra- verso soluzioni innovative, codifiche e standard terminologici condivisi a livello nazionale • migliorare la qualità clinica e l’accessibilità ai servizi sanitari dei pazienti su tutto il territorio nazionale • dotare i professionisti sanitari di nuovi stru- menti validati al fine di operare efficacemente in ogni processo sia individuale sia multi-disci- plinare • facilitare la programmazione, il governo e lo sviluppo della sanità digitale. n Le aziende biofarmaceutiche utilizzano l’AI per analizzare i dati clinici, velocizzare la progettazione dei farmaci, potenziare i controlli di qualità e migliorare la catena di fornitura