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Ottobre 2024 n Automazione e Strumentazione Primo piano 26 DOSSIER giusto grazie alla trasformazione digitale dell’in- tero sistema della salute, abilitata da dati solidi, in tempo reale e realmente interoperabili, su piat- taforme aperte e sicure e col massiccio utilizzo dell’Intelligenza Artificiale e altre tecnologie digitali. Gli interventi e i trattamenti innovativi da parte di operatori sanitari esistenti e nuovi saranno più precisi, meno complessi, meno invasivi e meno costosi. Si arriva così al modello di un “ospedale senza muri”, favorito da uno sviluppo di tecnologie abili- tanti e dal diffondersi di strumenti e apparecchia- ture in grado di supportare un’assistenza remota e di implementare quella telemedicina di cui si parla da tempo. Sensori indossabili, ingeribili ed ecocompatibili abbinati ad algoritmi di AI sono in grado di monitorare e raccogliere dati clinica- mente rilevanti - ad esempio un calo del livello di glicemia, un’aritmia cardiaca, una mancanza di movimento - e di allertare il personale del contact center per un follow-up. In un imminente futuro, i sistemi sanitari mapperanno le capacità di assi- stenza digitale per i singoli pazienti in base ai loro fattori clinici, ai fattori trainanti della salute e alle esigenze di assistenza. L’applicazione di capacità di assistenza sanitaria digitale mirate si baserà sulla segmentazione della salute della popolazione: vengono individuate sei tipologie di pazienti e relative modalità di assistenza. Per pazienti sani e in salute si parla di monitorag- gio dell’attività: dispositivi di consumo non cli- nici come Fit-Bit, Apple Watch o Oura possono fornire informazioni utili ai medici su attività, stile di vita e fattori di salute; il monitoraggio può essere collegato a programmi di incentivi e premi per il benessere. Per pazienti sani, episodici non acuti si attua una assistenza digitale (con SMS e app), inclusi percorsi di assistenza personalizzati basati sulle Prom (Patient-Reported Outcome Measures) cioè sugli esiti riferiti dai pazienti e sulle relative misure. Con pazienti episodici non acuti, policronici e acuti si può passare alle visite video online, una forma di erogazione di assistenza digitale che si applica alla maggior parte dei segmenti di pazienti. Sebbene il costo della tecnologia per for- nire questo servizio rimanga relativamente basso, i costi del personale clinico sono comiunque ele- vati. Ci sono poi i pazienti a rischio crescente e pazienti episodici acuti e cronici: qui si ricorre al monito- raggio remoto con protocolli di assistenza clinica basati su regole. Questi percorsi di assistenza intelligente e tecnologie di chat bot vengono inte- grati nella cartella clinica elettronica e nei piani di assistenza, consentendo un “monitoraggio uno a molti” su un insieme di pazienti a cui è stato prescritto un protocollo digitale senza dispositivi. Ai pazienti a rischio crescente, ad alto rischio, policronici e acuti vengono prescritti dispositivi digitali RPM (Remote Patient Monitoring) con qualità di grado clinico. Il monitoraggio di que- Le aziende biofarmaceutiche utilizzano l’AI per analizzare i dati clinici, velocizzare la progettazione dei farmaci, potenziare i controlli di qualità e migliorare la catena di fornitura

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