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Ottobre 2024 n Automazione e Strumentazione Primo piano 10 BREAKING NEWS SCENARI ANIE: Vademecum Transizione 5.0 Realizzato con il contributo delle aziende associate ad Anie, il docu- mento “Vademecum Transizione 5.0” identifica il potenziale di riduzione dei consumi energetici insito nelle tec- nologie dell’automazione industriale. Il rapporto intende aiutare a cogliere al meglio le opportunità offerte dal sistema di incentivi previsto dal Piano Transizione 5.0 e rappresenta una guida attraverso la quale identificare il poten- ziale di riduzione dei consumi energe- tici insito nelle tecnologie, hardware e software, che vengono fornite sul mercato dell’automazione industriale. Presentato in occasione del webinar riservato alle imprese associate ad Anie “Transizione 5.0: un’opportunità per l’industria in Italia” svoltosi a fine settembre 2024, il documento è stato illustrato nei suoi passaggi principali da Fabio Massimo Marchetti, Vice- presidente di Anie Automazione con delega alla digitalizzazione, che ha coordinato il gruppo di lavoro com- posto da importanti aziende dell’auto- mazione industriale che si è occupato di implementare la guida. Obiettivo prioritario del Piano Transizione 5.0 è quello di supportare le aziende nel pro- seguimento del percorso di digitalizza- zione avviato con i precedenti piani di incentivazione, focalizzando però l’at- tenzione sull’aspetto di salvaguardia dell’ambiente declinato, in questo caso, come riduzione dei consumi energetici ottenuta attraverso l’utilizzo ‘intelli- gente’ di investimenti 4.0. Il Vademe- cum rappresenta una sorta di check list che permette di verificare che tutte le opportunità di riduzione del consumo energetico siano state considerate al fine di raggiungere gli obiettivi previ- sti per l’acceso alle aliquote di detra- zione fiscale potenziate regolate dal Piano Transizione 5.0. Il documento analizza le varie aree coinvolte nel pro- cesso produttivo. Ogni area tematica declina i possibili settori di intervento per il recupero di efficienza energe- tica e ne descrive le peculiarità salienti identificando i driver di miglioramento che vengono resi possibili dall’utilizzo delle tecnologie digitali. Il Vademe- cum Transizione 5.0 è scaricabile gra- tuitamente dal sito dell’Associazione. “Gli obiettivi che ci hanno spinto a realizzare il Vademecum sono due”, specifica Fabio Massimo Marchetti. “Il primo è promuovere nelle aziende industriali, soprattutto le PMI, la con- sapevolezza che gli investimenti nell’a- rea della digitalizzazione sono una leva per la crescita e per ottenere benefici anche in termini di efficienza e soste- nibilità; il secondo - ha proseguito - è creare coscienza del fatto che digita- lizzazione e sostenibilità sono percorsi convergenti, oramai ineludibili, per una maggiore competitività e resilienza del nostro sistema produttivo.” “Oggi - dichiara Andrea Bianchi, Presi- dente di ANIE Automazione - abbiamo uno strumento a sostegno dell’indu- stria che ne incentiva gli investimenti in efficienza e sostenibilità. La vera sfida è cogliere questa opportunità sfruttando al meglio il tempo e i fondi disponibili. Il Vademecum può suppor- tare le imprese in questo percorso for- nendo indicazioni utili su come utiliz- zare opportunamente le soluzioni digi- tali e le tecnologie abilitanti 4.0 in que- sta direzione per i nuovi investimenti, ma anche aiutandole a valorizzare in modo concreto gli investimenti già effettuati consentendo l’ottimizzazione del processo e, conseguentemente, l’ef- ficientamento energetico.” MERCATI La realtà sulle wallbox da Anie E-Mobility Secondo quanto emerge dal “Rapporto Smart Mobility 2024”, realizzato da Energy&Strategy Group della School of Management del Politecnico di Milano, l’Italia è in ritardo rispetto agli altri Paesi europei nel raggiungimento degli obiet- tivi di mobilità elettrica per il 2030, un gap che rischia di compromettere il per- corso di decarbonizzazione. Nel 2023, la Smart Mobility ha registrato progressi limitati, ostacolati da alti costi iniziali per l’acquisto di veicoli elettrici, scarsa percezione dei benefici a lungo termine causata da una comunicazione troppo spesso poco oggettiva e politiche di incentivi discontinue. Per colmare questo divario, l’Italia dovrebbe immatricolare oltre 800.000 veicoli elettrici all’anno fino al 2030, un numero molto superiore alle circa 135.000 immatricolazioni regi- strate nel 2023. Il Report sottolinea anche il potenziamento dell’offerta di auto elet- triche, con oltre 100 modelli disponibili nel primo semestre del 2024, e il miglio- A CURA DELLA REDAZIONE Per ridurre i consumi energetici dell’automazione industriale, Anie Automazione offre un documento gratuito
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