AES_7 2023
Automazione e Strumentazione n Ottobre 2023 Primo piano 13 SCENARI struzione secondaria con un interesse per le tecnologie; studenti dell’istruzione superiore che necessitano di una formazione più specia- lizzata in Deep Tech; adulti nelle aziende e sul mercato del lavoro che necessitano di ulteriori competenze nelle tecnologie avanzate. Per raggiungere gli obiettivi della Deep Tech Talent Initiative, l’EIT offrirà corsi di Deep Tech e finanzierà lo sviluppo e la scalabilità di materiali didattici nuovi o già esistenti; inol- tre mobiliterà la sua rete di oltre 3.200 partner per creare una potente alleanza di fornitori di formazione, aziende, istituti di istruzione supe- riore, autorità pubbliche e partner finanziari. Nel marzo scorso la Commissione ha accolto con favore gli impegni assunti da sette organiz- zazioni a sostegno dell’iniziativa: i primi soste- nitori sono JA Europe, Intel, l’Università tec- nica di Cluj-Napoca, Abodoo, Computer Vision Center Barcelona, Generation e l’Università di Scienze applicate di Tampere, organizzazioni che apportano diversità all’iniziativa, mettendo insieme erogatori d’istruzione, finanziatori, imprese, organizzazioni non profit e il settore pubblico. Si prevede che, grazie a loro, ver- ranno formati 500.000 europei: un primo passo verso l’obiettivo di formare entro il 2025 un milione di talenti nel settore a elevato conte- nuto tecnologico. Che cos’è la Deep Tech Che cosa si intende con Deep Tech ? Secondo le definizioni adottate da EIT, la Deep Tech com- prende una quindicina di aree di innovazione tecnologica radicate nei progressi della scienza e della tecnologia d’avanguardia e fondamen- tali per sviluppare e accelerare la transizione verde e digitale e per affrontare le sfide globali più urgenti come il cambiamento climatico, l’e- nergia sostenibile o la salute. Una breve descrizione di queste aree può far comprendere meglio il contenuto di questa ini- ziativa europea e il tipo di formazione e quali- ficazione professionale che verrà offerta ai gio- vani partecipanti e di cui potrà giovarsi tutto il sistema produttivo e imprenditoriale europeo. 1. Informatica avanzata/quantistica Queste tecnologie includono: • Informatica quantistica: utilizzo di particelle subatomiche e qbit per memorizzare ed elabo- rare informazioni in uno stato multidimensio- nale; con applicazioni nella ricerca fondamen- tale sull’ informatica quantistica, tra cui la superposizione, la coerenza e l’entanglement; lo sviluppo di prototipi; la ricerca applicata in set- tori quali il clima, la sanità e altri. • Edge Computing: elaborazione e analisi dei dati più vicini al punto di generazione. Le aree tecno- logiche comprendono i metodi di archiviazione ed elaborazione dei dati; la fusione dei dati pro- venienti da un gran numero di sensori e/o flussi di dati elevati; l’analisi predittiva; la soluzione di problemi di latenza e larghezza di banda. • Cloud Computing: tecnologie per migliorare la velocità di elaborazione, la sicurezza e le presta- zioni delle operazioni sui dati. Le tecnologie qui incluse comprendono la ricerca e l’ottimizzazione di hardware e software; archiviazione dei dati; velocità e sicurezza della rete; database; analisi dei dati; sistemi di controllo e gestione dei dati. 2. Produzione avanzata Quest’area, che è naturalmente molto vicina al mondo dell’industria, comprende: • Industria 4.0 : tecnologie emergenti all’interse- zione tra robotica, Intelligenza Artificiale (AI) e biotecnologie; IoT; 5G; stampa 3D; nanotecnolo- gie; informatica avanzata. • Robotica: automazione industriale, compresi robot, cobot e sciami robotici; innovazione nei reparti produttivi; AI/ML; IoT. • Prototipazione rapida: inclusa la stampa 3D e 4D, la stampa 3D industriale e aree correlate. • Produzione circolare: tecnologie e soluzioni per la produzione ecologica, il riciclaggio, il riu- tilizzo, l’efficienza energetica e le emissioni a basso tenore di carbonio. La ‘Deep Tech Talent Initiative’ è un programma nato in ambito europeo e pensato per formare un milione di persone nei settori della Deep Tech, nei prossimi tre anni
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