AS_07_2020

BREAKING NEWS primo piano 12 Ottobre 2020 Automazione e Strumentazione A CURA DELLA REDAZIONE MECATI In Lombardia cresce la produzione, ma crollano export e occupati Come evidenziato dai dati del Centro Studi di Assolom- barda, pubblicati sul web magazine “Genio & Impresa”, per l’economia lombarda cresce la produzione industriale, ma crollano l’export (-9,7 miliardi di euro) e il mercato del lavoro (-110.000 occupati). Dopo i mesi di massima emer- genza sanitaria, il periodo estivo ha concesso all’economia italiana un graduale recupero, registrando una diminuzio- ne della produzione industriale del -8% a luglio, in miglio- ramento rispetto al -14% a giugno e al -21% a maggio. Resta critica, però, la connessione ai mercati internazionali che nei primi sei mesi del 2020 in Lombardia ha registrato una diminuzione delle esportazioni del 15,3%, l’equiva- lente a una perdita di fatturato pari a 9,7 miliardi di euro. Preoccupa anche il mercato del lavoro che tra aprile e mag- gio 2020 in Lombardia ha subito un calo di 110.000 unità, il saldo trimestrale più negativo dal terzo trimestre del 2009, facendo aumentare il ricorso alla cassa integrazione. Rispet- to al periodo pre-Covid, il recupero risulta essere ancora in- completo e disomogeneo tra i settori, evidenziato dal segno meno davanti a tutti gli indicatori di attività, ma è evidente che a partire da maggio le imprese si sono rimesse in mo- to e la contrazione nelle serie mensili delle diverse variabili economiche si è ridotta di intensità. In Lombardia gli indica- tori convergono nel delineare, rispetto alla media naziona- le, sia una caduta economica più consistente nel periodo di lockdown, sia soprattutto un recupero più lento e gradua- le da maggio ad oggi: rispetto alla stesso periodo del 2019, l’attività produttiva delle imprese lombarde ha registrato una diminuzione pari a -35% a marzo, -45% ad aprile, -22% a maggio e un netto miglioramento a giugno con un -15%. Come premesso, risultano ancora critici i dati sulle espor- tazioni. Secondo i dati del Centro Studi Assolombarda, al calo di marzo (-13,1% rispetto all’anno prima), è seguita la pesante contrazione di aprile (-40,8%), poi più contenuta a maggio (-29,8%) e a giugno (-10,1%). Non va meglio per il mercato del lavoro, dove le ripercussioni indotte dall’emergenza sanitaria hanno provocato un drasti- co calo dell’occupazione con una perdita di 23.000 occupati indipendenti e 87.000 dipendenti. Scende sia il tasso di occu- pazione (66,5%) sia il tasso di disoccupazione (4,0%), riflesso del considerevole aumento di persone che hanno rinunciato alla ricerca di un impiego. È prevedibile un elevato ricorso al- la cassa integrazione: tra aprile e luglio sono state autorizza- te 454 milioni di ore in Lombardia, dato che equivale al 45% in più rispetto al record registrato nell’intero 2010. Per quanto riguarda gli indicatori soft, viene riconferma- ta la ripresa in atto, ancora lenta in Lombardia rispetto al resto d’Italia. Il traffico dei veicoli pesanti sulle tangenziali milanese, indicativo dell’intensità di scambi economici sul territorio, si attesta a inizio settembre sui livelli di luglio, ancora inferiori del 5% circa rispetto al 2019. Gli sposta- menti per motivi di lavoro rilevati da Google Maps nei pri- mi giorni di settembre in Lombardia continuano ad essere ridotti del 34% rispetto al periodo pre-pandemia. MERCATI HMS acquisisce Procentec HMS Industrial Networks AB ha acquisito il 70% di tutte le azioni della società olan- dese Procentec BV con sede a Rotterdam. Procentec è un riferimento mondiale nelle soluzioni e nei servizi per la diagnostica e il monitoraggio delle reti industriali. L’offerta di Procentec è pensata per garantire un’infrastruttura di rete affidabile per le reti industriali come Profibus, Profinet, EtherNet/IP e altri standard Ether- net industriali. Il portafoglio include prodotti chiave come ProfiTrace, ProfiHub, ComBricks, Atlas e Osiris che assistono i tecnici sul campo nell’eseguire il mo- nitoraggio, l’analisi e la risoluzione dei problemi di rete in modo semplice, in loco, nelle fabbriche e da remoto, prevenendo tempi indesiderati di inattività della produzione. Staffan Dahlström, CEO di HMS Networks, ha dichiarato: “Procentec colma una lacuna dell’offerta di HMS, all’interno dell’infrastruttura di comunicazione. Le reti industriali sono vitali nei processi industriali ed i prodotti e i servizi di Procentec mi- gliorano in modo significativo il tempo di attività e la disponibilità dei dati in queste reti critiche”. Dahlström ha continuato dicendo: “Con Procentec, HMS ha accesso ad un business basato sull’ampia gamma di reti industriali, installate a livello globale, posizionando così HMS molto più vicino agli utenti finali delle reti industriali. Questa è una nuova dimensione, molto interessante per HMS, dato che oggi forniamo pro- dotti principalmente a produttori di dispositivi e costruttori di macchine”. La quota del 70% in Procentec è stata acquisita dai fondatori di HMS, che non svolgono più un ruolo attivo in azienda. Il restante 30% è di proprietà della squadra di gestione esistente, che manterrà le proprie posizioni dirigenziali e continuerà a gestire l’attività di Procentec. Con circa 70 dipendenti e filiali in Germania, Italia e Regno Unito, il Gruppo Procen- tec ha registrato un fatturato consolidato di 11,7 milioni di euro nel 2019. L’acqui- sizione avrà un impatto minimo sull’utile per azioni di HMS in futuro. AZIENDE Nuovo vicepresidente per l’automazione di Schneider Claudio Giulianetti dal primo ottobre 2020 è vicepresidente Industrial Automation di Schnei- der Electric. In questo ruolo ha la responsabilità di guidare la business unit che si rivolge al mercato italiano dell’automa- zione e del controllo industriale. Prima di entrare in azienda, nel 2016, il dirigente ha maturato una lunga esperienza in una multinazionale, ricoprendo diversi ruoli in ambito applica- tivo, nel business development e ruoli manageriali in ambito vendita. All’interno di Schneider Electric, Giulianetti ha inizialmente guidato la squadra e il busi- ness dei segmenti strategici OEM, per poi assumere la respon- sabilità della strategia e del business di tutta la clientela OEM. Claudio Giulianetti è il nuovo Vice Presidente Industrial Automation di Schneider Electric Italia

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