AS_07_2019

PRODOTTI E SOLUZIONI novità 94 Ottobre 2019 Automazione e Strumentazione A CURA DI JACOPO DI BLASIO CONTROLLO Sensor hub e controllore programmabile Sick propone un unico prodot- to, che ha denominato Sig100, per risolvere la questione del- la gestione di ingressi e uscite. Una soluzione per snellire il flusso di informazioni che dai sensori vanno verso il control- lore e per evitare l’utilizzo del PLC per la programmazione di semplici logiche, specie in ope- razioni di revamping. Sig100 è l’acronimo di Sensor Integration Gateway ed è, quindi, un sensor hub che, sfruttando il diffuso protocollo IO-Link, trasmet- te il segnale di sensori e attuatori ad un master collegato ad un PLC. La prima caratteristica di questo concentratore di segnali è la presenza di 6 porte I/O, che si traduce nella possibilità di collegare fino a 12 sensori e/o attuatori stan- dard. Tutti i segnali trasmessi dai sensori connessi vengono inviati ad un master IO-Link con un unico cavo standard di alimentazione e connessione. Sig100, che consente una comunicazione bidirezionale, trasmette fino a 8 byte al master e da esso può ricevere fino a 2 byte di informazioni via IO-Link. Questo perché è un modulo programmabile con funzioni logiche, capaci di elaborare sia segnali on/off sia segnali numerici. Le funzioni logiche integrate in Sig100, che opera anche come un semplice PLC, lo rendono più intelligente di un comune sensor hub e molto più flessibile, visto che può es- sere utilizzato in modalità stand-alone come semplice ela- boratore programmabile locale. Come i PLC, il nuovo sensor hub di Sick combina le infor- mazioni in ingresso per restituire dei risultati in uscita. In questo modo si possono, ad esempio, unire gli ingressi di due sensori in una funzione logica, come una ‘And’, e, nel caso in cui entrambi i sensori commutino, attivare un’usci- ta per azionare un attuatore. Il tutto in modo semplice e rapido: basta un collegamento USB al PC per accedere al configuratore gratuito Sopas ES che, attraverso un editor intuitivo e un funzionamento di tipo Drag&Drop, permet- te di impostare le funzioni logiche e verificarne il funzio- namento in pochi rapidi passaggi. La possibilità di elaborazione dei dati riguarda delle fun- zioni basiche, quindi i compiti che possono essere assolti dal Sig100 in versione stand-alone sono semplici, ma non per questo banali. Ad esempio, il gateway può essere im- piegato nel controllo qualità in combinazione con un sen- sore di visione, e risulta vincente nei casi di revamping di macchine esistenti. I vantaggi di questa modalità di fun- zionamento sono importanti: la possibilità di evitare l’uso del PLC per i compiti più semplici con uno strumento eco- nomicamente vantaggioso e la possibilità di programmare il Sig100 senza la consulenza di un programmatore. SENSORI Misurare la luce in ogni applicazione Mavolux 5032 C/B è il nome scelto da Gossen Metrawatt per identificare la sua nuova gamma di luxmetri digitali per l’indu- stria, l’artigianato, il terziario e per gli ambienti medicali. Distribuito da GMC Instruments Italia, il luxmetro Mavolux è pro- gettato per la misura dell’illuminamento e della luminanza degli ambienti, si presenta in due versioni in funzione dell’uso: Mavo- lux 5032C e Mavolux 5032B. Il modello Mavolux 5032C è pensato per essere robusto e facile da usare, valido per elettricisti, designer, decoratori e giardinie- ri. Invece il modello Mavolux 5032B è capace di una maggior precisione, grazie a una sonda di misura in classe B, per attività di collaudo e certificazione, valido per progettisti di impianti illu- minotecnici, periti, architetti, responsabili della sicurezza. Lo strumento effettua la misu- ra dell’illuminamento, che può essere visualizzata in lux e fo- otcandle, e la misura della lumi- nanza, espressa in cd/m 2 o fL tra- mite adattatore (optional). Le caratteristiche principali del- lo strumento comprendono: ampio campo di misura fino a 199.900 lux / 19.900 footcandle; alta riso- luzione 0,1 lux / 0,01 footcandle; misura in conformità ai requisi- ti DIN 5032 parte 7 classe C; cor- rezione del coseno per luce a inci- denza obliqua; misurazione di lu- ce fortissima senza uso di accessori (per esempio dei proiettori); robu- stezza e custodia a corredo. SENSORI Un unico dispositivo per pressione e temperatura La nuova generazione dei sensori weFlux2 con interfaccia IO-Link 1.1 è stata introdotta da Wenglor per misurare contemporanea- mente i valori di pressione e temperatura di qualsiasi liquido o gas. Misurare queste due grandezze con un singolo dispositivo è la caratteristica peculiare che contraddistingue i sensori weFlux2, la famiglia dei dispositivi dedicati alla misura dei fluidi che, in ordi- ne di tempo, rappresenta l’ultimo successo ottenuto dalla R&S di Wenglor Sensoric, azienda tedesca attiva nello sviluppo e nella produzione di sensori intelligenti e sistemi di visione. Il nome weFlux2 identifica una famiglia di sensori compatti che ab- bina in un unico corpo l’elettronica e l’unità di analisi, consentendo la misura contemporanea di più variabili, nella fattispecie pressio- ne e temperatura. Basati su una tecnologia di misurazione brevet- tata, i sensori weFlux2 consentono quindi di dimezzare il numero dei punti di misura, riducendo l’impegno economico e tecnico per quanto riguarda l’installazione, la configurazione e la manutenzio- Sig100 di Sick opera come concentratore di segnali e come semplice PLC Il nuovo luxmetro GMC Instruments modello MavoLux 5032B