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Ottobre 2018 Automazione e Strumentazione AEROSPAZIALE applicazioni 76 Da tempo, negli USA, è cominciata una nuova corsa allo spazio che vede Blue Origin e Spa- ceX , entrambe fondate da magnati della rete, contendersi il primato della tecnologia più innovativa per realizzare un vettore spaziale completamente recuperabile, che possa rivolu- zionare l’accesso allo spazio rendendolo molto più semplice ed economico. In questa serratissima competizione tecnologica è entrato anche il Gruppo Camozzi , con una mac- china che permetterà di realizzare per Blue Origin dei grandi serbatoi criogenici leggeri e resistenti, in carbonio e compositi, che sono una tecnologia abi- litante per realizzare la nuova generazione di vettori recuperabili, che necessiteranno di maggior carbu- rante per le manovre di rientro orbitale. Si chiama ‘ Mongoose ’, la grande e innovativa macchina di posizionamento delle fibre realizzata da Ingersoll Machine Tools , società americana appartenente alla divisione Camozzi Machine Tools . La nuova macchina è stata sviluppata per Blue Ori- gin, un’azienda creata da Jeff Bezos , noto anche per essere il fondatore di Amazon . La statunitense Blue Origin è impegnata nello sviluppo e nella pro- duzione di vettori spaziali interamente recuperabili di nuova generazione, che potranno permettere un accesso allo spazio più economico e frequente. Ingersoll Machine Tools è una realtà manifatturiera operante a livello internazionale in diversi settori industriali, dall’automazione alle macchine utensili, dalle macchine tessili alla lavorazione delle materie prime. Ingersoll è attiva nello sviluppo di macchine utensili avanzate per il settore aerospaziale, difesa, trasporti, energetico e industrie pesanti. Questa azienda americana, che ha sede a Rockford (Illinois, USA) è entrata a far parte della divisione Camozzi Machine Tools nel 2003, nel quadro di una strategia espansiva del Gruppo Camozzi, che ha acquisito aziende italiane ed estere, con un forte posizionamento nei rispettivi segmenti di mercato. Un traguardo industriale Con la macchina Mongoose di Ingersoll, il Gruppo Camozzi ha raggiunto un ulteriore tra- guardo strategico nel campo dell’industria aero- spaziale. La progettazione è durata tre anni e ha permesso di realizzare questo ‘gigante’ a cinque piani, che misura 41 x 15 x 13 metri, che sarà disassemblato e trasportato presso la Blue Origin di Bezos all’Exploration Park del Kennedy Space Center a Merritt Island, in Florida. La macchina sarà riassemblata sul posto e verrà utilizzata per la realizzazione di grandi componenti, quali serba- toi criogenici che saranno riempiti con ossigeno liquido e idrogeno per l’alimentazione dei razzi. Mongoose sarà anche impiegata per la costru- zione delle carenature, cioè le grandi strutture aerodinamiche che proteggono il carico utile del lanciatore durante il decollo. I macchinari Ingersoll producono materiali com- positi in fibra , spesso di carbonio e giuntati con resina o resina epossidica per molteplici ambiti. I nuovi modelli di aeromobili, come ad esempio il Boeing 787 , utilizzano compositi in sostituzione dell’alluminio, realizzati con macchinari progettati e prodotti dall’azienda. In dettaglio, il 70% di fibra di carbonio presente nelle fusoliere viene generata grazie all’ausilio della tecnologia Ingersoll. Una partnership, quella siglata in questo settore, che rappresenterà un vantaggio non solo per l’azienda e i suoi dipendenti, ma anche l’intera comunità di Rockford. Il progetto Mongoose, infatti, è stato possibile grazie al contributo di molte imprese locali . Ingersoll continuerà ad essere società di Rockford e di successo nella manifattura, attraendo anche altre realtà subappaltatrici della zona. Bruno Vernero UNA MACCHINA DEL GRUPPO CAMOZZI PER I RAZZI DI BLUE ORIGIN Spazio, ultima frontiera per le macchine utensili A FIL DI RETE www.camozzigroup.com www.blueorigin.com Ingersoll Machine Tools, controllata del Gruppo Camozzi, fornirà una macchina per produzioni strategiche a Blue Origin, l’impresa creata da Jeff Bezos, il fondatore di Amazon, per costruire la prossima generazione di vettori spaziali. L’innovativa macchina Mongoose di Ingersoll, del Camozzi Group, realizzata per Blue Origin di Jeff Bezos