AS_407_2018

Automazione e Strumentazione Ottobre 2018 ACQUA applicazioni 61 qua, la questione delle perdite viene spesso percepita come irrilevante, ma il danno complessivo subito dalle società responsabili della distribuzione è invece tutt’altro che trascurabile sotto il profilo economico. Una soluzione economica Il primo problema che si pone è quello della convenienza effettiva della stra- tegia di contenimento. L’acqua ha un costo molto modesto, pertanto non avrebbe alcun senso sostenere un forte investimento economico per limitare il danno, specialmente dove occorrono perdite fisiologiche di entità contenuta. In quest’ottica, uno degli interventi possibili è l’abbattimento delle pres- sioni interne del sistema. Se una tubazione presenta un foro, la perdita sarà tanto più grande quanto maggiore è la pressione a cui si trova l’acqua. Una soluzione per ridurre la perdita sarà quindi diminuire il livello della pressione , facendo tuttavia attenzione a mantenere la pressione minima necessaria per garantire la corretta erogazione a tutte le utenze: se ben attuata, una simile politica può consentire al gestore di ottenere un risultato soddisfacente nel rispetto di un budget contenuto . Alcuni studenti laureandi in Ingegneria Elet- tronica per l’Automazione e le Telecomunica- zioni con una tesi sul controllo real-time di una rete idrica, coordinati dal Prof. Nicola Fontana, titolare della cattedra di Costruzioni Idrauliche, Marittime e Idrologia all’ Università del Sannio , qualche tempo fa hanno proprio pensato alla ridu- zione della pressione quale soluzione ottimale per il contenimento delle perdite della rete di distri- buzione idrica della città di Benevento. Dopo alcuni test di laboratorio, la soluzione è stata implementata per qualche ora su un quar- tiere della città, con risultati positivi e in linea con le aspettative. GE.SE.SA Gestione Servizi Sannio SpA , il gestore del servizio idrico integrato della provincia di Bene- vento, è rimasta anch’essa soddisfatta dall’esito del test, tanto da decidere per l’applicazione stabile del sistema in una zona ben precisa della città. Non solo. L’Università del Sannio ha avviato una se- rie di collaborazioni con l’ Università degli Studi di Napoli Federico II per lo sviluppo di un’applica- zione che permetterà di recuperare energia elet- trica dall’acqua con una turbina installata in conco- mitanza con la valvola ab- battitrice della pressione. Il principio secondo cui è stata implementata la comunicazione tra il PLC e il nodo sfavorito. Essendo impraticabile la soluzione wi-fi punto-punto, si è fatto ricorso alla rete GSM/GPRS. La scelta è caduta sul router eWon 2005CD Il sistema di telecontrollo in tempo reale della rete idrica con l’indicazione in tempo reale delle pressioni nelle tubature

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