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Automazione e Strumentazione n Settembre 2024 Speciale 79 AUTO-ID E VISIONE gia IoT per la raccolta di dati, con la connettività e la tecnologia blockchain per garantire la sicurezza , l’ autenticità e l’ integrità dei dati tramite registri digitali immutabili. I dispositivi IoT, come sensori e telecamere, vengono utilizzati per raccogliere dati e informazioni sulla posizione, le condizioni ambien- tali e le caratteristiche degli oggetti o degli indivi- dui. La tecnologia blockchain può essere utilizzata per verificare l’autenticità di prodotti o documenti, ad esempio attraverso l’utilizzo di tag RFID o codici QR. La tecnologia blockchain può anche fornire un framework sicuro per la gestione degli accessi ai sistemi di visione e identificazione. Tracciabilità ottica e riconoscimento biometrico Nell’ambito della tracciabilità per l’industria, sono state sviluppate diverse innovazioni per migliorare i livelli di efficienza e accuratezza. Laddove pesino i limiti dei barcode (bassa capacità di immagaz- zinare dati, nessuna riprogrammazione) si ricorre tipicamente alle tecnologie RFID (Radio Frequency Identification) o QR code . Nel mondo della distribu- zione lo standard GS1 è il sistema per la codifica a barre dei prodotti più diffuso per identificare univo- camente unità commerciali e logistiche. In ambito industriale sono molto diffusi anche i codici 128 , 2/5 interleaved , EAN (European Article Number) e Data Matrix . Una grande opportunità di traccia- mento ottico è data dallo sviluppo di etichette intel- ligenti integrate con sensori che consentono di moni- torare le condizioni ambientali e lo stato degli oggetti durante la catena di approvvigionamento. Anche la tecnologia OCR (Optical Character Recognition) sta crescendo nelle applicazioni di lettura e identifica- zione dei caratteri su etichette, documenti o super- fici, grazie alle caratteristiche di rapidità nell’acquisi- zione e nell’analisi dei dati. Non ultime, le tecnologie di tracciamento ottico senza contatto rendono il processo di tracciabilità più efficiente, riducendo i rischi di danni o contaminazione. Anche le tecnolo- gie di identificazione biometrica sono in forte cre- scita anche nell’industria. Possono essere utilizzate in applicazioni di controllo accessi, monitoraggio della sicurezza, dello stress e della salute sul posto di lavoro, assistenza tecnica, controllo qualità, svi- luppo di assistenti virtuali. Reti neurali convoluzio- nal i (CNN), algoritmi adattativi, standard semantici e tecniche di elaborazioni di immagini e suoni sono alla base dei riconoscimenti biometrici. In particolare il riconoscimento vocale sta guadagnando sempre più importanza nell’industria grazie ai notevoli pro- gressi compiuti negli algoritmi di apprendimento automatico e nell’elaborazione del linguaggio natu- rale. Ad esempio, i comandi vocali possono essere utilizzati per controllare macchinari, apparecchia- ture e sistemi, consentendo agli operatori di intera- gire in modo più intuitivo e rapido con gli strumenti di lavoro e di trasformare registrazioni audio in testi di immediata consultazione. Tracciamento RFID La tecnologia RFID (Radio-Frequency Identifica- tion) viene utilizzata in moltissimi settori. Nell’in- dustria spicca per il tracciamento degli oggetti e la gestione della catena di approvvigionamento. A differenza delle etichette barcode, lette da scanner una alla volta, la tecnologia RFID consente la let- tura contemporanea di più tag con tecniche anti- collisione, aprendo, ante litteram, al concetto di Big Data . La tecnologia RFID utilizza onde radio per trasmettere dati memorizzati su tag RFID, piccoli dispositivi contenenti un circuito integrato e un’an- tenna. I tag RFID possono essere applicati a un’am- pia gamma di oggetti, tra cui materie prime, compo- nenti e prodotti finiti, consentendo il tracciamento e l’identificazione in tempo reale. Ciò riduce signi- ficativamente il lavoro manuale, gli errori e i ritardi nel processo di produzione. Ci sono diversi tipi di tag RFID disponibili: passivi (traggono l’alimentazione dall’energia da un sensore esterno), attivi (con fonte di alimentazione interna), semi-passivi , a seconda delle esigenze dell’applicazione. Le innovazioni nel- l’RFID, come l’uso di smart label e tag intelligenti che integrano chip RFID per la comunicazione e la geolocalizzazione, hanno reso possibile l’implemen- tazione di sistemi di produzione ancora più efficienti e controllabili. Fra i trend di maggiore interesse ci sono l’ UHF RFID diventato uno standard diffuso grazie alla sua capacità di leggere e scrivere dati su lunghe distanze e a elevata velocità. Altre innova- zioni nella tecnologia RFID hanno interessato l’in- tegrazione di sensori aggiuntivi nei tag RFID per raccogliere dati ambientali. Per applicazioni in cui è richiesta alta precisione sono disponibili la tecnolo- gia RFID UWB con l’utilizzo di onde radio a larga banda, e la tecnologia Pulse RFID che impiega impulsi elettromagnetici per riconoscere con preci- sione i tag nelle vicinanze e ridurre le interferenze tra di essi. Nel contesto della trasformazione digitale assistiamo anche all’integrazione RFID nei dispo- sitivi IoT per collegare gli oggetti RFID a Internet, scambiare dati in tempo reale, migliorare gestione e tracciabilità degli oggetti. n

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