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Settembre 2024 n Automazione e Strumentazione Primo piano 30 DOSSIER che sostengono tutto il progetto, insieme alla rete e all’infrastruttura di elaborazione. Le tre aree dei componenti chiave sono infatti supportate - e le loro capacità sono abilitate - dalla rete gestita dina- micamente e dall’infrastruttura di elaborazione di IntellIoT che offre funzionalità di gestione delle risorse di calcolo e di gestione dell’edge. L’infra- struttura di rete sottostante che supporta la comu- nicazione tattile è basata sulle tecnologie 5G e sul Time-Sensitive Networking (TSN). Tre settori esemplari Finora il progetto IntellIoT ha applicato l’IoT di prossima generazione principalmente in tre settori: agricoltura, sanità e manufacturing applicando le nuove tecnologie per cercare soluzioni praticabili per problemi reali e complessi. In agricoltura sono state sperimentate soluzioni per l’azionamento semi-autonomo di macchine agricole (ad esempio i trattori), in modo da rendere possibile il funziona- mento aumentato da remoto di una flotta agricola intelligente. IntellIoT applica l’Human-in-the-Loop nell’ambiente IoT intelligente di un veicolo agricolo semi-autonomo, in collaborazione con altri dispo- sitivi come i droni, per migliorare la sicurezza, l’affidabilità e la protezione; l’intervento umano è necessario in situazioni di incertezza (ad esempio, animali sul percorso, polvere o altre particelle). Vengono utilizzate le tecnologie di Realtà Virtuale per visualizzare uno streaming live a 360° dal vei- colo. L’infrastruttura IoT/edge e di rete consente un funzionamento affidabile e sicuro. In ambito sanitario , le tecnologie AI e IoT aiutano a curare da remoto i pazienti con malattie cardiovascolari più facilmente, più velocemente e con una qualità superiore. Le nuove applicazioni IoT consentono il monitoraggio e gli interventi sanitari autonomi preservando attentamente la privacy e la sicurezza dei dati dei pazienti e fornendo garanzia di fiducia. Si possono utilizzare sensori e dispositivi specifici a casa per svolgere programmi di riabilitazione; in tal modo, i pazienti possono reimmergersi nel loro ambiente normale inmodo sicuro e più rapido e pos- sono essere curati a distanza riducendo il rischio di ulteriori infezioni. I medici agiscono come persone coinvolte nel ciclo, ricevono aggiornamenti dalla soluzione supportata dall’IoT e vengono avvisati quando è necessario il loro intervento. Nel manu- facturing si possono sperimentare nuove forme di cooperazione uomo-macchina e di produzione condivisa. Il progetto IntellIoT prevede una produ- zione flessibile e personalizzata, una caratteristica cruciale per la fabbrica del futuro. In un futuro non lontano sarà possibile condividere impianti di pro- duzione con più clienti che utilizzano la produzione come servizio (manufacturing as-a-service). Un ambiente IoT intelligente ricava un piano di pro- duzione dai dati di prodotto ricevuti da un cliente, seleziona le macchine per le fasi di produzione pia- nificate e pianifica percorsi di trasporto ottimizzati per i pezzi. Il trasporto viene effettuato da robot e AGV, guidati dall’intelligenza artificiale integrata. Contratti intelligenti basati sulla blockchain ven- gono conclusi tra clienti, operatori di macchine e gestori di impianti. Ogni volta che l’intelligenza artificiale non ha sufficiente fiducia in una fase di produzione o nella gestione dei pezzi, un Human in the Loop assume il controllo da remoto. Uti- lizzando le tecnologie AR e VR, l’essere umano assiste l’AI, che viene successivamente addestrata con questi nuovi input. L’infrastruttura IoT/edge e il networking consentono un funzionamento tattile, affidabile, sicuro e protetto. Reti di smart sensor Non si può parlare della Next Generation IoT senza considerare i sensori e le relative reti e gli sviluppi che anche queste tecnologie stanno avendo. L’IoT sfrutta i progressi nelle tecnologie di connettività, nel cloud computing e nell’analisi dei dati per con- sentire l’integrazione di vari dispositivi e sistemi. All’altro estremo della catena troviamo una quan- tità di sensori e, sempre più spesso, delle reti wire- less di sensori ( Wireless Sensor Networks, WSN) , cioè reti di piccoli nodi di sensori a basso consumo che raccolgono dati in modalità wireless dall’am- biente. Le WSN agiscono come raccoglitori di dati in prima linea, acquisendo informazioni dal mondo fisico e trasmettendole all’infrastruttura IoT per ulteriori elaborazioni. IoT e WSN sono due paradigmi interconnessi che stanno rivoluzio- nato il modo in cui ci connettiamo e interagiamo con il mondo fisico. Sono due paradigmi che con- vergono creando un potente ecosistema che rende possibile la raccolta, l’analisi e il processo decisio- nale in tempo reale; la loro integrazione apre nuove possibilità per il monitoraggio, il controllo e l’au- tomazione in tempo reale; consente un processo decisionale tempestivo, una maggiore efficienza e una migliore gestione delle risorse. Le novità più interessanti riguardano la progettazione e la gestione di queste reti, che si avvalgono sempre più delle tecnologie di Intelligenza Artificiale per facilitare l’affronto dei diversi problemi che incon-