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Automazione e Strumentazione n Settembre 2024 Primo piano 27 MERCATI La reazione delle istituzioni Nella primavera del 2024, l’UE ha aggiornato la sua normativa in tema di gestione strategica delle materie prime, che in gran parte risaliva alla crisi delle terre rare e ai problemi generati da questa negli anni successivi. Un regolamento dell’Unione Europea è un atto giuridico vinco- lante, che deve essere applicato in tutti i suoi elementi nell’in- tera Unione europea. Il più recente regolamento europeo in tema di materie prime strategiche, che si è configurato come atto del Parlamento e del Consiglio europei - EU 2024/1252 dell’11 aprile 2024, ha istituito un insieme di misure finalizzate a garantire un approvvigionamento sicuro e sostenibile di mate- rie prime critiche e ha modificato e aggiornato tutti i regola- menti precedenti, che erano datati tra il 2013 e 2019. Con questo recente regolamento, l’Unione si è data l’obiettivo di garantire ai Paesi membri un approvvigionamento più sicuro e sostenibile di gran parte delle materie prime particolarmente importanti e diverse da quelle energetiche e agricole. L’atto UE comprende degli elenchi di materie prime critiche, o CRM (Cri- tical Raw Materials), che saranno aggiornati periodicamente con una classificazione che prevede anche una definizione specifica di “materie prime considerate strategiche”, che sono quelle cruciali per il funzionamento del mercato interno e per le transizioni verde e digitale. In sostanza, di 34 materie prime critiche elencate nel regolamento, 17 sono considerate anche strategiche. In particolare, il regolamento UE si pone l’obiettivo di rendere l’industria più resiliente e meno dipendente da Paesi terzi, rafforzando le capacità dei membri dell’Unione in tutte le fasi della catena del valore, che comprendono estrazione, trasformazione e riciclaggio. In concreto, il regolamento UE chiede di identificare ‘Progetti strategici’, che potranno usufru- ire di agevolazioni amministrative e procedure semplificate, e di istituire a livello nazionale un ente di riferimento unico per facilitare e coordinare le procedure, comprese le valutazioni ambientali. Per questo, in Italia è stato istituito presso il Mini- stero dell’ambiente e della sicurezza energetica (Mase) un Punto unico di contatto per il rilascio dei titoli abilitativi alla realizzazione di progetti di estrazione di materie prime critiche strategiche. Il punto unico di contatto stabilisce le modalità di presentazione delle domande di autorizzazione dei progetti, verifica la completezza delle domande e avvia il procedimento di rilascio dei titoli abilitativi. Inoltre, il Punto unico nazionale di contatto non si limita alle attività dell’industria estrattiva, ma è attivo anche nell’ambito dei progetti di riciclo e trasformazione di materie prime, pur- ché critiche o strategiche, che potranno avvalersi di una strut- tura unica di riferimento capace di accompagnare le imprese in tutto l’iter autorizzativo. In pratica, gli enti locali e regionali non saranno più coinvolti nelle procedure autorizzative per le attività attinenti all’approvvigionamento di materie prime stra- tegiche, con un iter semplificato e accentrato nella Direzione generale competente del Mase. n powered by Pronti per NIS2 Piattaforma di gestione dei dati per i vostri asset di produzione automatizzati Gestione dei Backup automatizzata per le tecnologie OT (PLC, SCADA,..) Soluzione di cyber security avanzata per proteggere il vostro ambiente OT Distribuito in Italia da 02 486141 info@servitecno.it servitecno.it/pr dotti/auvesy-mdt

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