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Settembre 2024 n Automazione e Strumentazione Primo piano 26 MERCATI UE ED ISTITUZIONI NAZIONALI PER LE MATERIE PRIME CRITICHE Le economie dell’Unione europea si trovano sempre più spesso a fronteggiare nuove tensioni sul mercato delle materie prime, che rischiano di penalizzare l’industria tecnologicamente più evoluta. La reazione delle istituzioni europee e nazionali. I l contesto internazionale sempre più insta- bile ha reso ancora più evidente come le tensioni sul mercato delle materie prime critiche, essenziali per le attività industriali più strategiche, siano destinate a rimanere e, anzi, acuirsi. L’industria dell’ UE si trova a fronteggiare il rischio che le materie prime diventino una leva che consenta alle economie extraeuropee più aggressive di perturbare la filiera di approvvigio- namento, falsare la concorrenza e frammentare il mercato europeo. Un recente documento dei Ser- vizi e degli Uffici del Senato della Repubblica e della Camera dei deputati , dal titolo “Disposi- zioni urgenti sulle materie prime critiche di inte- resse strategico”, illustra molto chiaramente la situazione: “L’UE dipende quasi totalmente dalle importazioni, e ciò la rende vulnerabile a signifi- cativi rischi di approvvigionamento. Essa acqui- sta il 97% del magnesio dalla Cina; le terre rare pesanti, necessarie per i magneti permanenti usati nelle turbine eoliche e nei veicoli elettrici, vengono raffinate solo in Cina; il 63% del cobalto mondiale proviene dalla Repubblica Democratica del Congo, e il 60% di quest’ultimo è raffinato in Cina”. Il cobalto, per esempio, è un componente essenziale per la chimica delle batterie al litio più utilizzate. Jacopo Di Blasio Una politica europea e nazionale per le materie prime A FIL DI RETE https://eur-lex.europa.eu www.mase.gov.it Le procedure autorizzative attinenti all’approvvigionamento di materie prime strategiche seguiranno un iter semplificato e accentrato al Mase

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