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Automazione e Strumentazione n Settembre 2024 Primo piano 15 SCENARI SNAP IN Morsetti compatibili con tecnologia innovativa La nuova tecnologia di collegamento SNAP IN porterà i vostri processi di cablaggio ad un livello completamente nuovo. Consente un cablaggio sicuro in tempo record. Con SNAP IN, anche i conduttori flessibili senza terminali possono essere collegati in modo intuitivo e completamente senza utensili, anche in processi di cablaggio completamente automatizzati. In quanto pioniere nel campo della realizzazione di quadri elettrici, da anni modelliamo il mercato. La rivoluzionaria tecnologia SNAP IN comvince per la sua semplice manipolazione: i fili a trefolo sottili spellati vengono semplicemente inseriti nel punto di connessione che scatta in posizione in modo udibile. Il conduttore presenta un contatto permanente e affidabile. Per autorizzazione il collegamento, premere lo spintore. Con la tecnologia intelligente SNAP IN non potrebbe essere più veloce o più facile. www.weidmuller.it inferiore al 3%, o dei processi specifici interessati non inferiore al 5%. Saranno prese in considerazione le iniziative avviate a partire dal 1° gennaio 2024 e completate entro il 31 dicembre 2025”. Dalla stessa fonte web, si legge anche: “Il credito di imposta massimo riconoscibile a ciascun soggetto beneficiario è pari a 50 milioni di euro l’anno entro un limite compreso tra il 35% e il 45% dei costi effettiva- mente sostenuti. Inoltre, è cumulabile con altre agevolazioni finanziate con risorse nazionali che abbiano ad oggetto i medesimi costi, a con- dizione che tale cumulo non porti al superamento del costo sostenuto”. Origine e pratica L’iniziativa europea RepowerEU, di cui il Piano Transizione 5.0 rappresenta una sorta di applicazione nazionale, è nata dalla presa d’atto di come risparmiare energia sia il modo più economico, sicuro e pulito per ridurre la dipendenza dei Paesi UE dalle importazioni di combustibili fossili da contesti internazionali critici, sia da un punto di vista sia politico sia da uno militare, come per esempio la Russia. Grazie all’interesse e alla determinazione con cui i cittadini, le aziende e i Paesi dell’Unione hanno saputo recepire le iniziative delle istituzioni europee in materia di energia, in modo particolare RepowerEU, è stato possibile superare l’obiettivo di riduzione della domanda di gas che l’UE si era data inizialmente, che era fissata al 15%. Infatti, la domanda di gas naturale della UE è complessiva- mente diminuita del 18%, tra agosto 2022 e marzo 2024. Questo ha aiutato l’UE a risparmiare 125 miliardi di metri cubi di gas, che sono stati in gran parte sostituiti da energie rinnovabili e con emissioni basse o nulle. Agendo insieme, a livello di Unione, negli ultimi due anni i Paesi europei sono stati in grado di superare in modo sostanziale la dipendenza dai combustibili fossili russi che, oltre al gas naturale, comprendevano anche importanti quote di car- bone e di petrolio. In ultima analisi, a livello di Unione, le più recenti iniziative istituzionali si sono tradotte in una maggiore indipendenza energetica e in un incremento della sicurezza nella fornitura, con l’e- lettricità prodotta da vento e sole che, per la prima volta, ha superato quella prodotta da gas. n Nell’Unione Europea, l’elettricità prodotta da vento e sole ha superato quella prodotta da gas