AES_6 2023

Approfondimenti 49 FOCUS Automazione e Strumentazione n Settembre 2023 grammi di formazione e training della forza lavoro aziendale sta palesemente spingendosi ben oltre la realtà virtuale. Lo dimostra, per esempio, la recente presentazione, da parte di Apple , di Vision Pro, che la casa di Cupertino ha presentato come un “rivolu- zionario spatial computer che fonde in maniera flu- ida il contenuto digitale con il mondo fisico, consen- tendo agli utenti di rimanere presenti e connessi con gli altri”. In effetti, un tipico inconveniente riscon- trabile negli headset di realtà virtuale è che l’attrez- zatura, una volta indossata, tende a isolare l’utente e a limitare le sue capacità d’interazione nello spazio circostante o con il mondo esterno. Il dispositivo di Apple, invece, controllabile con i movimenti degli occhi, delle mani, o con la voce, integrando un chip ad elevata potenza di elabora- zione e una ricca dotazione di sensori, telecamere, microfoni, abbinati a due display che totalizzano una risoluzione di 23 milioni di pixel, permette all’utente di interagire con i vari contenuti digitali come se fos- sero fisicamente presenti nel suo spazio di lavoro del mondo reale. Lo spatial computing si può immaginare come la convergenza di un insieme di tecnologie, processi, strumenti che consentono all’utente di acquisire, ela- borare i dati (testo, grafica, audio, video) e interagire con gli stessi in uno spazio tridimensionale generato dal computer. Tra i componenti chiave dello spatial computing ci sono, ad esempio, la realtà virtuale, la realtà aumen- tata (AR - augmented reality), la realtà mista (MR), la IoT (Internet of Things), i digital twin (DT), l’intelligenza artificiale (AI). In sostanza, lo spa- tial computing consente di superare le limitazioni nell’interazione con i tradizionali computer desktop e dispositivi mobili, integrando virtualmente le loro interfacce utente nell’ambiente fisico in cui l’utente si muove e lavora. Attraverso lo spatial computing diventa possibile simulare con elevatà fedeltà vari scenari di lavoro, caratterizzati da spazi, infrastrutture, oggetti reali. E ciò si rivela di particolare importanza e utilità soprattutto quando occorre sviluppare programmi di addestramento del personale che dovrà operare in ambienti industriali particolarmente pericolosi o complessi, come possono essere una piattaforma petrolifera o un impianto nucleare. In tali casi d’uso, le funzionalità di spatial computing consentono di condurre le attività di training degli operatori evi- tando di mettere a rischio l’incolumità della persona e rispettando la conformità con le normative e le regole di safety. n – Prestazioni potenziate – Sicurezza avanzata – User experience migliorata Accellera la tua Produttività CONTATTACI PER SAPERNE DI PIÙ +39 02 48.61.41 info@servitecno.it visita www.servitecno.it scopri le release 2023 della famiglia proficy by ge digital SCADA iFIX/CIMPLICITY Historian Operations Hub - Analytics Plant Applications - MES CSense - Machine Learning ...e tanto altro!

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