AES_6 2022
EVENTI Primo piano 20 Settembre 2022 n Automazione e Strumentazione L’evoluzione delle piattaforme incentrate sul software è continua e capace di modificare in modo sostanziale l’approccio alla progettazione e allo sviluppo delle applicazioni di automazione bile per intervenire “è cruciale, piccola e non troppo lontana”, considerando che, nel Vecchio continente, l’obiettivo della Commissione Europea è tagliare di almeno il 55% le emissioni di gas serra entro il 2030. Progetti per aumentare l’efficienza In un contesto in cui le attività industriali contribui- scono ancora in maniera significativa alle emissioni di gas serra a livello globale, Schneider Electric, ricorda Frei, sta puntando a costruire “un futuro radicalmente diverso”, e negli ultimi vent’anni ha perseguito la missione di ridurre le emissioni di CO 2 , e sviluppato tecnologie per combattere il cambiamento climatico e incrementare la sostenibilità. Una missione che la società porta avanti in collaborazione con i propri clienti. In Belgio, ad esempio, l’operatore di servizi idrici Société Wallonne des Eaux (SWDE), adot- tando EcoStruxure Resource Advisor, e la tecnologia del partner Aveva (Aveva InTouch HMI, Aveva System Platform, Aveva Historian) ha l’obiettivo di ridurre del 15% i requisiti di energia, senza ridurre la produttività. E ciò grazie a un’architettura della soluzione che rende disponibili le informazioni a tutti i livelli delle ope- ration: contabilità energetica, sostenibilità, controllo centralizzato e gestione dati, automazione e distribu- zione elettrica. Schneider, aggiunge Frei, sta portando questa trasformazione in tutti i settori industriali: nel settore machinery, aiuta Livetech a costruire macchine più efficienti e sostenibili; nell’area CPG (consumer packaged goods), la tecnologia EcoStruxure Clean-in- Place Advisor permette a Nestlé Waters di migliorare la tracciabilità per aumentare l’efficienza della produ- zione. In Nuova Zelanda, nel settore agricolo, Water- Force , sviluppando la soluzione ScadaFarm, una piat- taforma integrata di automazione e gestione dati basata su EcoStruxure e Microsoft Azure, ha potuto miglio- rare efficienza e sostenibilità delle attività agricole. In campo mineriario, la società Vale , combinando il sof- tware di Schneider e Aveva, ha unificato le operation, migliorando la safety e la sostenibilità. Aprire la strada a un futuro sostenibile Nel “radicalmente differente” futuro prefigurato da Schneider, i digital twin sono sempre più adottati per collaudare e validare i processi industriali, entro il 2050 sempre più funzionanti con energia elettrica, e capaci di produrre un enorme impatto positivo sulle emissioni di CO 2 e sulla sostenibilità. “Arrivare a rea- lizzare operation sostenibili è una delle più importanti sfide mai affrontate dall’industria manifatturiera e dall’industria di processo” continua Frei, ma occorre fare passi in avanti in efficienza, produttività, affida- bilità, e riduzione del rischio, per i processi, e anche per le risorse. “L’IT e tutti questi sistemi dovranno essere completamente integrati con tutta l’impresa e con l’intera supply chain. E tutti gli elementi nell’im- presa industriale saranno connessi e cybersicuri. Gli strumenti di analisi dei dati potenzieranno la forza lavoro, e tutte le informazioni disponibili dovranno migliorare la safety e la sicurezza delle persone e dei sistemi. Stiamo aprendo la strada per un futuro radicalmente diverso: 100% digitale, 100% elettrico, e, in prospettiva, sostenibile”. Schneider, chiarisce Frei, è ben posizionata per aiutare a plasmare questo
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