AES_6 2022

Breaking news 11 PRIMO PIANO HQ: Via Rosso Medardo, 16 - 20159 Milano IT Factory: Via A. Gramsci, 1 - 26827 Terranova dei Passerini (LO) - IT ph : +39 0377 911066 • fax: +39 0377 919156 terranovainstruments terranovainstruments www.terranova-instruments.com MERCATI In base ai dati raccolti da Ucimu-Sistemi per Produrre, il 2021 è stato un anno decisamente positivo per l’industria italiana costruttrice di macchine utensili, robot e automazione che ha registrato incrementi a doppia cifra per tutti i principali indicatori economici: produzione, export, consegne sul mercato interno e con- sumo. Con questi risultati, l’industria italiana di settore si è confermata, ancora una volta, tra i principali protagonisti dello scenario interna- zionale. In particolare, è risultata quinta nella classifica di produzione, perdendo una posi- zione preceduta dagli Stati Uniti, quarta tra gli esportatori, e quarta tra i consumatori sca- lando una posizione rispetto all’anno passato. Nel 2022, nonostante il clima di generale incertezza, il trend positivo proseguirà in modo deciso. In ragione di ciò l’industria italiana di comparto dovrebbe toccare nuovi Macchine utensili ancora in crescita record assoluti per gran parte degli indicatori. Questo, in sintesi, è il quadro illustrato da Bar- bara Colombo, presidente di Ucimu-Sistemi per Produrre, in occasione dell’Assemblea dei soci a cui è intervenuto il presidente di Confindu- stria, Carlo Bonomi. Secondo i dati di consuntivo elaborati dal Centro Studi &Cultura di Impresa di Ucimu, nel 2021, la produzione italiana di macchine utensili, robot e automazione si è attestata a 6.330 milioni di euro, registrando un incremento del 22,2% rispetto al 2020. Il consumo è cresciuto, del 40,7%, a 5.009 milioni, determinando l’incremento sia delle consegne sul mercato interno (+35,1%, 3.135 milioni) sia delle importazioni (+51,1%, 1.874 milioni). In aumento anche le esportazioni che, nel 2021, si sono attestate a 3.195 milioni di euro, l’11,7% in più rispetto all’anno precedente. Il rapporto export su produzione è sceso, dal 55,2% del 2020, al 50,5% del 2021. La performance positiva dell’industria italiana del settore si è riflessa sul livello di utilizzo della capacità produttiva, la cui media annua è decisamente aumentata, passando dal 65% del 2020, all’80,2% del 2021. In crescita anche il carnet ordini, che si è attestato a 7,3 mesi di produzione assicurata, contro i 5 mesi dell’anno precedente. Per l’anno 2022, come emerge dalle previsioni elaborate dal Centro Studi & Cultura di Impresa di Ucimu, il trend di crescita proseguirà in modo deciso. La produzione si attesterà a 7.150 milioni di euro, il 13% in più rispetto all’anno precedente, segnando così un nuovo record assoluto nella storia dell’industria italiana di set- tore. Il consumo crescerà fino a raggiungere il valore record di 5.670 milioni di euro (+13,2%), trainando le consegne dei costruttori sul mercato domestico che otterranno un nuovo primato, attestandosi a 3.520 milioni di euro (+12,3%). Anche le importazioni saliranno fino a toccare il valore di 2.150 milioni di euro (+14,7%). L’ex- port crescerà a 3.630 milioni (+13,6%), così da tornare sui livelli di 4 anni fa (2018).

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