AS_06_2021
Settembre 2021 Automazione e Strumentazione EVENTI primo piano 16 Il comparto industriale italiano del packaging occupa una posizione di grande rilievo a livello internazionale ma si trova a dover affrontare nuove sfide per reggere alla competitività e sfruttare al massimo i vantaggi della digitalizzazione dei processi produttivi. La direzione in cui muoversi e verso cui indirizzare i necessari investi- menti in soluzioni intelligenti e connesse è ben indicata da una triplice serie di obiettivi: quelli della flessibilità coniugata con la sicurezza, quello dell’efficienza a tutto campo e quello della sostenibilità ambientale. Attorno a questi temi si è snodato un vivace dialogo nell’incontro “Le tecnologie abilitanti al servizio dell’automazione delle macchine per il packaging” organizzato da SPS Italia per la serie We love talking , condotto da Luca De Nardo e svoltosi a metà luglio sulla piattaforma Contact Place. Il dialogo ha preso le mosse dalle testimonianze di un produttore del settore alimentare come Rigoni di Asiago e di un Oem come Easysnap Technology; entrambi hanno mostrato le dinamiche e gli esiti di un processo di innovazione in atto e l’importante ruolo svolto dalle tecnologie dell’automazione in tutti questi processi. Il sistema MES descritto da Silvano Casaro (Rigoni), interfacciato con gli impianti attra- verso una comunicazione bidirezionale, è il fattore cruciale per lo scambio delle informa- zioni e il monitoraggio di tutti i parametri del processo, assicurando velocità, qualità e trac- ciabilità; una tracciabilità che viene estesa a tutta la filiera con l’interessante conseguenza di favorire e potenziare i produttori nazionali. Un carattere distintivo delle produzioni descritte da Casaro è l’attenzione alla qualità delle materie prime, tutte ricavate da coltivazioni ecocompatibili. Come pure sono orientate alla sostenibilità le fasi di packa- ging vero e proprio: la fase di riempimento prevede il ricorso a vasetti in vetro e a capsule in banda stagnata, quindi a materiali completamente riciclabili, mentre il confezionamento si basa su imballaggi in carta rici- clata e certificata FSC. Riduzione degli scarti e delle emissioni di CO 2 insieme alla costante ricerca dell’ef- ficienza energetica, completano il quadro di un approc- cio orientato alla sostenibilità. Dal canto suo Alessandro Orpelli (Easysnap) ha avuto buon gioco nel mostrare una soluzione innova- tiva come il “pacchetto che si apre con una mano” e nel descrivere i pregi, anche in tema di sostenibilità, di impianti e macchine speciali – come le 85 installate nel mondo ad oggi – che facilitano il raggiungimento del triplice obiettivo ambientale espresso nei verbi reduce, resize, recycle. Ma il processo innovativo non si ferma VIVACE CONFRONTO TRA PRODUTTORI, OEM E COSTRUTTORI D’AUTOMAZIONE Una tavola rotonda promossa da SPS Italia sulla piattaforma Contact Place ha messo a fuoco le prospettive del packaging esaminando le tecnologie che possono abilitare aziende di settori come la cosmetica, il farmaceutico, l’alimentare e molte altre a rispondere alle nuove sfide della flessibilità, dell’efficienza e della sostenibilità ambientale. Mario Gargantini A FIL DI RETE www.spsitalia.it www.sick.com www.boschrexroth.com www.cognex.com Tecnologie abilitanti per il packaging Anche nell’ambito del confezionamento, le soluzioni smart di Sick costituiscono un esempio di insieme coordinato per la ‘logistica di produzione’, capace di integrarsi perfettamente nel contesto della trasformazione digitale (fonte: Sick)
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