AS_06_2020

Settembre 2020 Automazione e Strumentazione MECCATRONICA primo piano 40 Questo produttore ha saputo proporre in ambito manifatturiero un insieme di soluzioni che sfrut- tano le caratteristiche intrinseche al principio fisico e al mezzo utilizzati nei dispositivi a vuoto e pneumatici . L’aria, o la sua assenza, hanno permesso a SMC di realizzare delle soluzioni che offrono alla robotica industriale la possibilità di creare applicazioni più sicure e flessibili . Una prima caratteristica intrinseca delle attrezza- ture pneumatiche è quella di utilizzare un fluido comprimibile, che si sposa in maniera del tutto naturale alle caratteristiche di sicurezza necessa- rie alla robotica collaborativa . Poi, la presa a vuoto, impiegata per manipolare gli oggetti sulla linea produttiva, ha dimostrato un’ a- dattabilità e una versatilità che è direttamente connessa alle prestazioni fisiche dell’interazione vuoto-aria. Senza appesantire il sistema di con- trollo con algoritmi e sensoristica di comples- sità soverchiante, i dispositivi di manipolazione basati sul vuoto si sono dimostrati naturalmente adatti a gestire un ampio insieme di semilavorati, pezzi e prodotti finiti. Capaci di manipolare materiali estremamente fragili o notevolmente resistenti, adattandosi anche alle più diverse caratteristiche fisi- che dell’articolo da trattare, i sistemi di mani- polazione basati sul vuoto riescono a gestire facilmente oggetti con superfici, conduttività e qualità magnetiche differenti. Una varietà di materiali che supera i tradizionali metalli, comprendendo: compositi, legno, fibra di carbonio, leghe ecc. Ma, il vuoto deve essere creato e reso disponibile al sistema di presa robotica. Per questo SMC ha recentemente rinnovato la sua gamma di eiettori, proponendo dei modelli mul- tistadio che rispondono alla domanda di ridu- zione del peso derivante dal crescente utilizzo della robotica. “La nuova serie ZL consente di lavorare in modo collaborativo e senza soluzione di continuità con i Cobot , e sal- vaguardare così il vantaggio competitivo in termini di qualità, costo ed efficienza” ha specificato Roberto Rubiliani , Product Mana- ger di SMC Italia . Oggi SMC produce una serie di eiettori mul- tistadio leggeri , ad alta efficienza , compatti e capaci di una potente aspirazione. La struttura dei nuovi diffusori a tre stadi (ZL1, ZL3 e ZL6) è progettata per una portata di aspirazione due volte e mezzo superiore ai modelli monostadio. I dispositivi ZL6, che hanno una portata massima di aspirazione che arriva a 600 l/min, sono parti- colarmente adatti per la manipolazione di pezzi con superfici porose o irregolari, come il car- tone o il legno diffusi nell’industria dell’imbal- laggio. Questa serie è anche molto leggera e il carico sulle parti mobili dei robot industriali è ridotto. Questi eiettori integrano in un’unica unità il diffusore a tre stadi, il vacuostato, le valvole di alimentazione e rottura del vuoto, il filtro e il silenziatore. Integrazione e compattezza rendono questi componenti adatti a produrre macchine e robot di dimensioni ridotte . Una caratteristica comune alle applicazioni di robotica più moderne è la ricerca dell’ efficienza energetica e i nuovi eiettori di SMC possono rispondere anche a questa esigenza, riducendo il consumo di aria. Il modello ZL1 consente, senza compromettere la portata di aspirazione, un risparmio energetico del 10%; mentre i modelli ZL3 e ZL6 hanno la possibilità di montare un vacuostato digitale con funzione di risparmio energetico che riduce il consumo fino al 90 % interrompendo l’alimentazione dell’aria quando si raggiunge il vuoto desiderato. Con grande potenza aspirante, per creare il vuoto, gli eiettori di SMC permettono una presa efficiente e versatile per i robot industriali, dalla produzione al packaging (fonte: SMC) Le soluzioni pneumatiche, come le pinze parallele JMHZ2 di SMC, presentano caratteristiche di compattezza, leggerezza e velocità adatte alle applicazioni di robotica più moderne ed efficienti (fonte: SMC)

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