AS_06_2020

Automazione e Strumentazione Settembre 2020 EVENTI primo piano 29 parte della stessa: sono molti i fattori da valutare e attraverso un sistema di Digital Twin le aziende possono testare un nuovo modo di intervento”. La robotica collaborativa Parlando di robotica industriale la quale sta un po’ cambiando volto, parliamo anche di robo- tica collaborativa . Di che cosa si tratta? Si tratta di robot progettati e certificati per operare in presenza dell’uomo . “La robotica collaborativa è già da qualche anno esi- stente sul mercato. Già grandi costruttori di robot industriali classici hanno nel loro port- folio anche uno o più modelli di robot collaborativi. Il fondo comune dei robot collabo- rativi è la ‘liberazione dalle gabbie’. Ci si riferisce ai robot collaborativi come a quegli strumenti adatti e certificati a lavorare in compresenza con l’operatore, con la persona accanto; è questa la prima cosa che sicuramente si è abbattuta all’interno di una cella che con- tiene il robot: si è avvicinato lo spazio tra robot e umano. Ma la robotica collaborativa è qualcosa di più profondo e complicato. In primo luogo, la certificazione in sicurezza per poter effettiva- mente stare accanto alle persone”. C’è un ruolo che oggi ha l’intelligenza artificia- le, se l’associamo all’automazione industriale e consideriamo quali possono essere le prospettive. “Sicuramente l’intelligenza artificiale è un fattore impor- tante per avere una fabbrica in grado di gestirsi , autori- configurarsi a seconda delle esigenze di uno scenario che porti alla necessità di velocità, per essere efficienti e autono- mi nel rispondere agli stimoli. Se pensiamo alla fabbrica del futuro - spiega Galli - è una produzione che si autogestisce nel senso che i sistemi hanno un grado di autonomia, nel parlare tra loro e nel riconfi- gurarsi nello spazio secondo sicurezza, molto importanti. Quindi passeremo sempre di più a un sistema di ottimiz- zazione real-time, collegando l’abilità delle macchine”. Il ‘software robot’, cioè l’intelligenza artificiale che si è ampiamente diffusa grazie alla disponibilità di grandi risorse di calcolo a basso costo, esegue in maniera automatica le attività ripetitive all’interno di un processo aziendale, come fa un robot tradizionale in un processo produttivo La tecnologia del Digital Twin va oltre l’ingegnerizzazione del prodotto, coinvolgendo i macchinari e i processi industriali, per portare la simulazione a un livello nuovo, che possa risolvere e rendere sempre più competitiva la manifattura