AS_06_2019

speciale 79 Automazione e Strumentazione Settembre 2019 AZIONAMENTI EFFICIENTI sfare le esigenze del mercato. Sviluppata come parte della futura generazione di prodotti motion, la gamma PSD si rivolge ai mercati dell’alimentare e del confezionamento, material forming, tessile, carta, converting e plastica. Il servoazionamento multiasse PSD è compatto ed è stato progettato per risultare compatibile con i bisogni delle diverse aree geografiche. La serie è disponibile in un’am- pia scelta di potenze e comprende una versione standa- lone monoasse, che può essere connessa direttamente alla rete di alimentazione, e una versione multiasse dove ogni modulo di potenza può controllare fino a tre servomotori. I PSD trovano impiego ideale in automazioni centralizzate, come quelle del settore dell’imballag- gio dove è spesso richiesto un elevato numero di azionamenti. Offerti in potenze da 2 A a 30 A con quattro ingressi digitali e due uscite digitali per asse, questi servoazionamenti sono disponi- bili con una scheda SD rimovi- bile e per la versione multiasse, con la connessione DC-bus per il cambio di energia tra gli azio- namenti. I drive offrono anche buone possibilità di personalizza- zione e grazie alle opzioni safety (FSoE) anche piena conformità alla direttiva macchine. Il giusto mix ottimizza i consumi Per abbassare i consumi in un sistema di azionamento bisogna decidere il giusto mix fra motore, sistema di tra- smissione meccanica, profilo di moto e sistema di azio- namento per il comando del motore. Sicuramente gli azionamenti PMCprotego DS e i motori PMCtendo SZ offrono soluzioni tecnologiche elettroniche e di configu- razione degli avvolgimenti che ottimizzano il consumo di energia andando oltre la classe di efficienza internazionale IE4, ma senza un dimensionamento cor- retto basato sull’intero sistema, i risultati potrebbero non essere quelli attesi. Per questo Pilz è in grado di supportare la fornitura di tali prodotti con un supporto tecnico in grado di consigliare il utente partendo dai dati mecca- nici e di ciclo della macchina, per arrivare a centrare gli obiettivi di risparmio desiderati. Inoltre l’a- zionamento PMCprotego DS dà la possibilità di effettuare movi- menti a ripari aperti con i livelli di sicurezza più elevati, con il solo motore standard, con tutti i tipi di feedback e senza bisogno di ulteriori segnali encoder esterni, anche per motori lineari e coppia. L’integrazione dell’azionamento in architetture esistenti risulta semplice dove vi siano fieldbus come Profinet, Profibus, EtherCat, Canopen o i classici comandi in analogica o digitali, rendendolo particolarmente adatto anche per i revamping di impianti esistenti con gli obiettivi di miglioramento dell’efficienza energetica, performance e dell’interazione dell’operatore con le macchine. Più efficienza con la conversione CA/CC Le strade per migliorare l’efficienza energetica di un sistema asservimento + motore sono, come al solito, mol- teplici. Innanzitutto si può lavorare sul motore, cercando di migliorarne il rendimento. Secondo Robox, la strada maestra è l’abbandono dei motori asincroni (qui si parla di motori asincroni controllati con tecnica vettoriale) e uti- lizzare motori sincroni a magneti permanenti. Ovviamente c’è un limite nella coppia massima erogabile da un sistema a magneti permanenti, ma la gran parte dei motori impiegati nel controllo del movimento hanno coppie che difficilmente superano i 10 Nm. Un’altra strada è quella di migliorare l’efficienza dell’inverter stesso e qui fondamentalmente si segue lo sviluppo dei componenti che l’industria elettronica può offrire: IGBT o Mosfet di sem- pre migliori prestazioni, micro- controllori sempre più potenti con i quali sviluppare tecniche di controllo comunque sofisticate. Nella progettazione dell’RID20 di Robox è stata seguita una terza via alla ricerca del rispar- mio energetico: si è preferita l’alimentazione in corrente con- tinua, rispetto all’alimentazione in corrente alternata. Alimentare un gruppo di azionamenti in corrente continua dà grossi van- taggi energetici, anzitutto perché si concentra in un unico dispo- sitivo la conversione CA/CC, e poi perché in un sistema multi- motore c’è sempre chi eroga coppia e chi assorbe coppia. In queste condizioni il vantaggio di avere un’alimentazione CC in comune è ovvio. Un grosso risparmio energetico si può realizzare alimentando un’intera linea automatica con un’unica alimentazione CC. L’azionamento RID20 è ali- mentato in continua con tensioni comprese fra 200 e 750 I servoazionamenti mono e multiasse PSD di Parker Hannifin aggiungono le comunicazioni Ethernet IP, EtherCat e Profinet PILZ Gli azionamenti PMCprotego DS e i motori PMCtendo SZ offrono soluzioni tecnologiche elettroniche e di configurazione degli avvolgimenti ROBOX Il motore RID20 di Robox è stato progettato preferendo alimentazione in corrente continua rispetto alla corrente alternata