AS_06_2019

Settembre 2019 Automazione e Strumentazione TRASPORTI applicazioni 68 Nel suo moderno stabilimento situato a Chiusi Scalo (Siena), Lodo- vichi Domenico SpA progetta e produce traverse e traversoni per linee ferroviarie in cemento armato e in legno, oltre a seguire i processi di trattamento protettivo dei legnami. Fornitore dell’Ente Ferrovie dello Stato dal 1950, Lodovichi Domenico ha evoluto negli anni i pro- pri impianti produttivi, rendendoli adeguati alla parallela trasformazione del comparto ferrovia- rio: tra queste, le linee ad alta velocità sul finire degli anni 90 e le nuove Specifiche Euro- pee di interoperabilità del 2004 hanno spinto l’azienda toscana ad investire in ammodernamenti delle linee produttive, arrivando a una capacità produttiva di 6.500 traversoni al mese per soddisfare i ristretti tempi di consegna usualmente richiesti. È in una simile cornice che nel 2016, al fine di migliorare l’efficienza del pro- cesso produttivo, Lodovichi Domenico adotta la soluzione MaeProduction Manager, creata da Maestrale Information Technology, per la traccia- bilità in tempo reale di detto processo con tecno- logia RFID fornita e supportata da RFID Global. Una produzione automatizzata e flessibile Lo stabilimento produttivo delle traverse è un impianto altamente automatizzato per la fabbrica- zione traverse in c.a.v.p. (cemento armato vibrato precompresso), con una capacità produttiva di circa 600.000 traverse all’anno. La linea di produzione è caratterizzata da una spiccata duttilità, può cioè essere divisa in N aree completamente configurabili su base dati SQL Server dedicata, ciascuna delle quali è equipag- giata con uno o più reader RFID e PLC. In particolare, la linea produttiva è organiz- zata con un sistema a carosello ed è costituita da catene e passi-passi: ogni cassero viene pre- parato, armato e gettato, fino all’essiccatura del cemento; poi, una volta stabilizzato il cemento, il cassero viene ribaltato, liberato dall’involucro per diventare una traversina da porre a magazzino. Il tutto in modo automatico e sequenziale, dove la movimentazione dei casseri segue le varie sta- zioni di lavoro (aree): preparazione - tesatura - getto e vibrazione. Il processo produttivo inizia così con l’armatura dei casseri: all’interno del cassero, nella posi- zione di ogni traversina, vengono inserite delle armature in acciaio e ‘tirate’ per far sì che ne determinino l’armatura; in questa fase un PLC fornisce i valori di ciascuna traversina, rilevati dal controller RFID e registrati in un file di gestione. I casseri sono poi movimentati nelle successive stazioni di lavorazione, dove uno o più control- ler RFID tracciano in automatico lo stato di avanzamento produttivo: tesatura, getto di cal- cestruzzo, maturazione in singole celle e sforna- tura sono le fasi di questo percorso, dove in ogni Tania Corti UN SISTEMA RFID GLOBAL DI SOFTWORK PER IL FERROVIARIO Il valore dei dati nella fabbricazione di traversine A FIL DI RETE www.lodovichi.it www.rfidglobal.it Per rilevare e tracciare le traversine prodotte per il settore ferroviario, si è utilizzata una tecnologia di identificazione a radiofrequenza (RFID). L’architettura utilizzata è basata su un lettore che opera in banda UHF e rileva i tag montati su ogni traversina. Con la tecnologia di RFID Global, del Gruppo Softwork, è stato realizzato un sistema di identificazione per Lodovichi Domenico, che progetta e produce traverse e traversoni ferroviari Il sistema integrato Oberon 80 comprende lettore, controller, interfacce e antenna in un solo dispositivo

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