AS_06_2019
Automazione e Strumentazione Settembre 2019 AUTOMOTIVE applicazioni 61 mazione industriale e, naturalmente, della robotica. Fondata nel 1915, l’azienda ha la sua sede cen- trale a Kitakyushu, in Giappone, e conta a livello globale più di 14.000 dipendenti. Le soluzioni di Yaskawa sono pensate per supportare attivamente l’automazione in un’ampia gamma di settori: indu- stria mineraria, ingegneria meccanica, automotive, packaging, lavorazione del legno, industria degli ascensori, tessile e dei semiconduttori ecc. La filiale presente nel nostro Paese, Yaskawa Italia, rappresenta sul territorio nazionale la divisione Robotica del gruppo, specializzata nella fornitura di un’ampia gamma di soluzioni per applicazioni di tipo standard, oltre a modelli progettati appositamente per laboratori o camere bianche e sistemi completi automatizzati per la saldatura d’alta qualità. In particolare, l’azienda è presente in Italia dal 1994 ed opera con le sedi di Orbassano (TO), Modena e Caserta. Il caso specifico Grazie a una pluriennale partnership con Yaskawa, Compolab è stata in grado di realizzare per Meoni e Bartoletti una cella robotizzata impiegando i robot Motoman MS80W II a sei assi. Il punto di forza della stazione è l’utilizzo di un solo sistema di puntamento e misurazione laser con cui i robot Yaskawa sono in grado di gestire in maniera completamente automatica tutte le fasi del ciclo di lavoro, mediante particolari algoritmi di proprietà di Compolab. Non solo Compolab ha affiancato la società Meoni e Bartoletti nelle diverse fasi di ricerca e attuazione dell’innovativo progetto, ma, con Yaskawa, ha anche interamente progettato la stazione robotizzata allo scopo di movimentare gli alberi di trasmissione: i robot Yaskawa effettuano la presa dei pezzi dal cas- sone e il loro conseguente rilascio su una cestel- liera inox per vasche di galvanizzazione. I pezzi vengono successivamente scaricati nel cassone tra i prodotti finiti dopo che il ciclo di trattamento superficiale in vasca è stato portato a termine. Sull’ end-effector del robot sono stati installati tutti i sistemi di attuazione, il laser di scansione pezzi che rappresenta a tutti gli effetti il sistema di riconoscimento dei pezzi e infine l’insieme delle servo-valvole pneumatiche per ridurre al minimo necessario il cablaggio del tool di presa. La pinza che effettua la presa è dotata di un sistema di imma- gazzinamento costituito da otto alberi: in questo modo è possibile ridurre il tempo ciclo passivo di movimentazione verso i punti di carico e rilascio. Massimizzare efficienza e affidabilità Grazie alla stazione robotizzata è possibile gestire tutti i codici disegno con variabilità diametro da 18 a 32 mm e lunghezza compresa tra 350 e 720 mm senza alcun cambio di utensili sul robot da parte dell’operatore. Le informazioni relative al lotto di produzione vengono trasferite tramite un PLC e un lettore bar-code alla stazione robotiz- zata, in modo da gestire la tracciabilità dei lotti in lavorazione e settare automaticamente le funzioni del tool e del robot in funzione del codice disegno. Infine, la sensoristica è stata ideata per ridurre al minimo le operazioni di manutenzione e con- sentire di rispettare le linee guida per la certifica- zione I4.0 della stazione. I vantaggi della soluzione La scelta di utilizzare robot Motoman MS80 W II di Yaskawa si è rivelata particolarmente adatta per la loro elevata velocità , la loro flessibilità e il loro particolare design estremamente aerodina- mico. Inoltre questa tipologia di robot può essere affiancata ad altri robot in modo da eliminare più stazioni di lavoro e crearne una sola, accorciando considerevolmente le linee di lavoro. Nella stazione di produzione, i robot operano in maniera completamente automatica Un robot Motoman MS80W II a sei assi
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