AS_06_2018

AZIONAMENTI EFFICIENTI speciale Automazione e Strumentazione Settembre 2018 79 il 50%. Per far sì che queste aspettative si realiz- zino, sono auspicabili una serie di provvedimenti, tra cui il sostegno all’approccio di sistema per motori e inverter, l’incentivo alla sostituzione del parco installato di azionamenti elettrici, la promo- zione della cultura dell’efficienza energetica. Anche l’adozione di un sistema di gestione ener- getica (per esempio ISO 50001) permette di acquisire e controllare sistematicamente i requi- siti energetici di un sistema di azionamento o di un’intera azienda. Per ottenere sistemi di motion control energy saving sono fondamentali il corretto dimensiona- mento di macchine e impianti, la scelta dei com- ponenti, le attività di prototipazione e ovviamente la conformità di motori, inverter e azionamenti al nuovo quadro normativo. Il Regolamento (CE) 640/2009 definisce le classi di efficienza per i motori alimentati direttamente dalla rete elettrica, i requisiti per l’uso di tecnologia di azionamento a velocità variabile e il relativo calendario di imple- mentazione. La norma EN 60034-30 ha stabilito una classificazione del rendimento dei motori in base al codice IE (International Efficiency). Per consentire un maggior risparmio energetico, la direttiva 2009/125/CE, detta anche Energy related Products (ErP), ha definito un quadro per l’elaborazione di specifiche per la progettazione ecocompatibile dei prodotti connessi all’energia. Altro aspetto fondamentale è la conformità della progettazione e della costruzione di macchine agli standard di riferimento per la sicurezza, come le norme EN 954-1, EN ISO 13849-1 e la Nuova Direttiva Macchine 2006/42/CE. È anche importante evidenziare che la tecnologia del motore è migliorata in modo significativo nel corso degli anni soprattutto in termini di perdite meccaniche, dispersioni di energia e correnti parassite abbattute drasticamente . E se da un lato i motori a elevata efficienza sono più costosi a causa dei materiali e delle tecniche produttive usate, dall’altro il risparmio successivo consen- tirà di recuperare quanto si è speso. Non solo oggigiorno la tecnologia degli azio- namenti elettrici è un fattore essenziale per la riduzione dei consumi energetici, ma negli anni a venire le tecnologie orientato al risparmio energetico svolgeranno un ruolo importante nelle politiche di sostenibilità ambientale . Progettazione e integrazione L’efficienza di una macchina automatica nasce prima di tutto dalle scelte progettuali che coin- volgono gli azionamenti e i sistemi di motion control. Oltre alle attività di progettazione stretta- mente inerenti all’automazione dei cicli di lavora- zione, bisogna considerare funzionalità ausiliarie come l’emulazione degli organi meccanici e l’a- dattamento dinamico delle strategie e dei parame- tri di controllo. La rapida crescita delle funzioni presenti nei moderni sistemi di controllo automa- tico rende però sempre più arduo il compito dei progettisti. Nei sistemi di motion control a elevata dinamica e precisione tradizionalmente realizzati con ser- voazionamenti centralizzati sono in forte crescita le architetture decentralizzate . I benefici risie- dono nel cablaggio semplificato dei motori e dei controllori, nel migliore comportamento Emc (Electro Magnetic Compatibility), nella distri- buzione dell’intelligenza e in una più razionale ripartizione delle perdite termiche. A livello di progettazione e sviluppo il para- digma di riferimento è la meccatronica . L’ap- Consumo energetico in un sistema di pompaggio (fonte: Cemep) Incremento diffusione azionamenti a velocità variabile (fonte: Cemep)

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