AS_06_2018

Settembre 2018 Automazione e Strumentazione PACKAGING applicazioni 72 L’assistenza tecnica sia nella vendita sia, soprat- tutto, nel post vendita, un sostanziale contributo alla progettazione e un catalogo prodotti che copre un’ampia parte delle esigenze correlate alla realizzazione di impianti di assemblaggio e di collaudo per la produzione intensiva in numerosi settori merceologici. Sono queste le ragioni che hanno spinto la Bai (Barison, Auto- mazione e Robotica Industriali), azienda con sede a Castiglione Olona (Varese), a scegliere Festo come partner tecnologico per le soluzioni pneumatiche, elettriche e meccaniche connatu- rate alla realizzazione delle macchine. Si tratta di una collaborazione che prosegue ininterrotta dai primi anni 80 e che nel tempo è cresciuta consolidandosi e rappresentando un’importante risorsa per la crescita. Infatti, grazie anche alla collaborazione con Festo, l’a- zienda varesina ha sviluppato un esteso insieme di competenze nella realizzazione di impianti per l’assemblaggio e collaudo che l’ha portata ad essere scelta come fornitore di grandi realtà di rilevanza internazionale in settori fra i più dispa- rati, dall’automotive all’irrigazione, dal medicale all’industria a servizio dello sport. Un produttore di impianti Lorenzo Barison, CEO della Bai, racconta la complessità dell’attività di Bai e le motivazioni della scelta di Festo. “La Bai produce impianti per produzioni intensive in quasi tutti i settori merceologici”, racconta Barison, “lavorando dall’ottone alla plastica, fino ai metalli. Mate- riali che necessitano di assemblaggi o mani- polazione per banchi di test , asservimento presse e stampaggio ”. In sostanza, Bai realizza macchine finalizzate alle produzione intensiva, create ex novo in base alle richieste degli utenti, con una struttura di 23 persone, ognuna con un profilo specifico e seguendo la logica del project management. “I singoli progetti vengono seguiti dalla stessa persona dall’inizio alla fine”, spiega Barison, “dal progetto all’ultima vite…”. Autonomia progettuale e realizzativa, quindi, come filosofia aziendale per questo produttore che, anche grazie a questo approccio, ha fatto registrare numeri significativi, soprattutto per quanto riguarda il mercato nazionale. “Produ- ciamo una cinquantina di impianti all’anno, considerando anche quelli di medio e piccolo cabotaggio”, ha raccontato Barison, “e l’ 80% del nostro mercato è fatto da aziende italiane . La nostra fortuna è stata diversificare i settori merce- ologici di riferimento. Siamo partiti dalla rubinet- teria ma poi ci siamo presto allargati a tanto altro. Oggi lavoriamo molto con automotive, medicale e irrigazione ma ci occupiamo anche di macchine per la realizzazione di attrezzatura sportiva e ci siamo spinti anche all’alimentare, con macchine per il taglio a ultrasuoni di pizza e focaccia”. Una collaborazione proficua Un ‘rapporto storico’ quello tra Festo e Bai, fatto Carlo Monteferro PARTNERSHIP TRA FESTO E BAI NELLA MECCATRONICA Collaborare per costruire macchine 4.0 A FIL DI RETE www.festo.com www.baiautomazione.it Bai è un produttore di macchine varesino che ha scelto la consulenza, le soluzioni e la tecnologia della multinazionale tedesca Festo. Un esempio di questa collaborazione è un nuovo macchinario per il packaging medicale che Bai ha recentemente realizzato mettendo in pratica i concetti di Industria 4.0: efficienza, connettività e flessibilità. Il costruttore di macchine Bai acquista da Festo soluzioni pneumatiche, valvole, attuatori, motori e assi elettrici

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