AS_06_2018

Settembre 2018 Automazione e Strumentazione SICUREZZA approfondimenti 54 Per assicurare la conformità della macchina, il costruttore deve verificare che soddisfi i requisiti di sicurezza elencati nella direttiva e garantire l’osservanza delle norme armonizzate pubblicate nella Gazzetta Ufficiale dell’Unione Europea relative al prodotto in questione. Le norme di sicurezza per il macchinario sono di tre tipi: - norme di tipo A , che fissano i principi gene- rali validi per la pro- gettazione di tutti i macchinari; - norme di tipo B che trattano uno o più aspetti di sicurezza per un’ampia gam- ma di macchinari; - norme di tipo C che trattano nel dettaglio una spe- cifica categoria di macchine. Progettazione e sicurezza Tra le norme di tipo A ricordiamo le EN Iso 12100 che riportano i concetti base ed i prin- cipi generali per la progettazione di macchi- nari sicuri e le EN Iso 14121 che descrivono un metodo per l’identificazione dei pericoli e la valutazione dei rischi. Tra le norme di tipo B spiccano le EN Iso 13849 (che dal 1° gennaio 2012 sostituiranno le EN 954) che forniscono gli strumenti per la proget- tazione delle parti di sistemi di comando legate alla sicurezza delle macchine ovvero dei sistemi di componenti, realizzati con diverse tecnologie, che servono a ridurre il rischio connesso all’uti- lizzo della macchina e le norme IEC 62061 che riguardano esclusivamente sistemi basati su tec- nologie elettriche ed elettroniche. Tra le norme di tipo C ricordiamo a titolo d’e- sempio la EN 574 che tratta i comandi di sicu- rezza a due mani. Quando, per la macchina in questione, esistono norme di tipo C, il costruttore può seguire diret- tamente tali norme per conseguire la presun- zione di conformità alla Direttiva Macchine; se non esiste una norma di tipo C è comunque necessario seguire una strategia di riduzione del rischio come quella descritta nelle norme armonizzate di tipo A e B. Attenzione al componente Dalla revisione denominata 98/37/EC la Diret- tiva Macchine non tratta solamente le macchine ma anche i componenti di sicurezza, ovvero quei componenti appositamente prodotti e commercializzati allo scopo di realizzare una funzione di sicurezza e la cui rottura o malfun- zionamento mette a repentaglio la sicurezza e la salute delle persone. LA SICUREZZA DI METAL WORK PER GLI IMPIANTI PNEUMATICI Costruire macchine sicure con componenti certificati A FIL DI RETE www.metalwork.it Il tema della sicurezza sui luoghi di lavoro è sempre più attuale per il costruttore di macchine che deve districarsi in una selva di norme in continua evoluzione il cui punto focale resta la Direttiva Macchine. Per risolvere queste istanze, Metal Work propone ai costruttori di macchine i suoi componenti certificati secondo la norma EN 954. L’AUTORE C. Tamiozzo, Ufficio Tecnico Proget- tazione, Metal Work Spa Corrado Tamiozzo Figura 2 - Componenti di sicurezza Figura 1 - Un esempio di macchina con dispostivi di sicurezza contro l’intrusione pericolosa

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