AS_06_2018

Automazione e Strumentazione Settembre 2018 INDAGINE approfondimenti 53 variare della temperatura, del campo magnetico o del campo elettrico, e che, dopo essere stati deformati, possono ritornare alla forma iniziale, se viene rimossa la sorgente di temperatura o di campo magnetico. I polimeri sensibili all’aci- dità , che si allungano o accorciano al variare del pH del liquido in cui sono immersi. I materiali che cambiano colore se sottoposti a cambiamenti termici, meccanici, ottici, elettrici o chimici. Nanotubi al carbonio Una delle prime molecole con proprietà su nano-scala è stata sintetizzata nel 1985 ed è il fullerene (C60). Questa molecola è alla base di quelli che sono noti come nanotubi di carbo- nio , ovvero strutture costituite da fogli di gra- fene arrotolati in tubi cilindrici vuoti, con dia- metro che varia tra 1 a 100 nm. Tali strutture hanno ottime proprietà condut- trici e nello stesso tempo ottime proprietà mec- caniche . Sono così in grado di aumentare signi- ficativamente la resistenza meccanica, elettrica e termica di materiali come le resine termopla- stiche e termoindurenti. In altre parole fibre di nanotubi possono costi- tuire un’intelaiatura simile a quella del cemento armato, in materiali plastici, che diventano molto più resistenti e nello stesso tempo impie- gabili per trasportare segnali elettrici. Tali materiali sono quindi una base costruttiva ido- nea per realizzare sensori o altri dispositivi. I nanotubi di carbonio sono impiegati oggi per svariate applicazioni, quali la realizzazione di diodi, transistor, led, laser a ultravioletti, celle fotovoltaiche . I fullereni sono una famiglia di molecole di carbonio che possono avere varie forme, come quelle di sfera cava (buckyball) o di tubo