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Automazione e Strumentazione n Giugno - Luglio 2024 Primo piano 37 MERCATI zioni di processo estreme, in presenza di schiuma, superfici del prodotto estremamente agitate, con- densa o adesioni sull’antenna. Inoltre, è possibile il rilevamento del livello fino al fondo dei serbatoi, con una precisione di +/-2 millimetri. I sensori di livello di Vega sono impiegati in tutta l’industria oil & gas, ma non solo, per esempio nella misura per il controllo dell’impianto e delle pompe di dosaggio, per il livello degli stoccaggi, del percolato ecc. Particolarmente utile è il fatto che sia possibile rilevare il livello senza alcun contatto fisico tra sensore e liquido. Sempre in ambito oil & gas, sono molto apprezzati i valori di misura molto precisi di Vegapuls, che consentono di evitare impostazioni errate nell’automazione dei processi e allo stesso tempo garantiscono l’otteni- mento di un prodotto conforme alla fine del ciclo di produzione. Sensori intelligenti wenglor Alla fiera SPS Italia 2024, wenglor ha mostrato una serie di novità che spaziano dalla sensori- stica , che ha visto l’ingresso della nuova famiglia di sensori ad anello, alla machine vision , dove ai più evoluti modelli di smart camera. con autofo- cus, si sono affiancati dei nuovi sistemi di illu- minazione. In ambito di machine vision, la più recente innovazione di wenglor è sicuramente la Smart Camera B60 , per la quale l’azienda ha rilasciato il nuovo modello dotato di autofocus e illumina- zione integrata, che garantisce maggiori sempli- cità di impiego e velocità di configurazione. Que- ste smart camera permettono di realizzare solu- zioni complete e scalabili per applicazioni di ela- borazione immagini di qualsiasi genere, anche le più complesse. All’interno del software all-in-one uniVision , con ambiente di sviluppo integrato, è possibile avvalersi delle librerie Halcon, che permettono di migliorare la parametrizzazione e semplificare il settaggio del dispositivo. Sempre in ambito di visione artificiale, wenglor ha potenziato la gamma degli illuminatori TPL , aggiungendo a catalogo due nuovi prodotti. I sistemi Bar Light mini serie LBT , configura- bili in modalità continua o stroboscopica e ide- ali per spazi ristretti, e i Dome Light multi-UV , per l’illuminazione omogenea di superfici lucide o materiali fluorescenti, con diverse lunghezze d’onda o con luce bianca. I sensori induttivi ad anello erano tra le novità più interessanti di wenglor. Ideali per rilevare piccoli componenti metallici nei tubi di alimentazione, a partire da dimensioni di 2 mm, dispongono di una bobina divisibile che offre un’elevata ergonomia di mon- taggio, manipolazione e sostituzione. Ideali per le macchine di assemblaggio ad alta velocità, cono dotati di comunicazione IO-Link e led di stato. Infine, i sensori a ultrasuoni U2GT con design igienico sono stati progettati appositamente per le stringenti esigenze dell’industria alimentare. I quattro modelli di questa serie sono protetti da una custodia ermetica in acciaio inox V4A (1.4404/316L) con classi di protezione IP68/ IP69K. Certificati Ecolab, i sensori sono resistenti a detergenti aggressivi, vapori prodotti da acidi, sostanze chimiche e lavaggi intensivi. I campi di lavoro arivano fino a 1.300 mm in modalità reflex e fino a 2.600 mm in modalità barriera. La configurazione è molto rapida, tramite IO-Link e tasto teach-in esterno. Della stessa famiglia, i nuovi sensori a ultrasuoni U1KT in formato miniaturizzato, una soluzione ideale per spazi ristretti. Tramite l’accessorio soundpipe, è possi- bile ridurre il cono acustico per rilevare in modo preciso aperture, fori stretti o il riempimento di piccoli contenitori. n Gli strumenti radar di Vega consentono una misura di livello precisa, affidabile e senza contatto wenglor ha presentato una serie di novità che spaziano dalla sensoristica alla machine vision