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Giugno - Luglio 2024 n Automazione e Strumentazione Primo piano 20 SCENARI nerlo caldo. La pelliccia dell’orso polare è quindi una strategia per l’isolamento termico; studiare il suo funzionamento può portare allo sviluppo di nuove tecniche di isolamento per le esigenze umane, applicabili nella realizzazione di capi di abbigliamento, edifici, isolanti in genere. Le domande giuste La biomimetica sarà tanto più efficace quanto più il progettista assimilerà i concetti di fun- zione e strategia. Ben diverso infatti è proporsi come obiettivo progettuale la realizzazione di un dato prodotto oppure lo svolgimento di una certa funzione. Per imparare dalla natura biso- gna porle le domande giuste. Ad esempio, non è utile chiedere alla natura come creare un ven- taglio, piuttosto si dovrà domandare “Come fa la natura a muovere l’aria?” o “Come si raffred- dano i corpi in natura?”. Sarà così più facile cercare e trovare organismi o sistemi che svol- gono quelle funzioni e scoprirne il principio costruttivo per poi imitarlo. Un altro concetto basilare della biomimetica è quello di sistema . Una delle intuizioni chiave della moderna concezione scientifica del mondo è la visione sistemica. Tutto è connesso e nessun organismo può sopravvivere comple- tamente isolato dagli altri esseri viventi, inclusi gli esseri umani. Tutti gli esseri viventi dipen- dono dalle risorse e dai servizi ecosistemici resi disponibili attraverso reti interconnesse di rela- zioni che compongono il sistema ‘vivente’ che è la Terra stessa. Il mondo costruito dall’uomo è similmente intrecciato e complesso; nessun problema o soluzione progettuale esiste isolata- mente. Sono inestricabilmente parte di sistemi di flussi, relazioni e informazioni di materia ed energia. Ne consegue la necessità, per un progettista biomimetico, di essere informato e consapevole delle interconnessioni dei sistemi, per poter ottimizzare i risultati della progettazione adat- tando il meglio possibile il suo progetto al con- testo geo-bio-sociologico in cui dovrà operare. Dieci modelli unificanti Può aiutare chi progetta sistemi biomimetici la considerazione di un'altra caratteristica della natura che si inquadra nel contesto planetario in cui esiste la vita sulla Terra: ci riferiamo al fatto che in natura si possono identificare alcuni modelli unificanti che descrivono il modo in cui gli organismi funzionano e intera- giscono. Il Biomimicry Institute ha individuato dieci modelli unificanti ( unifying patterns ), la cui comprensione andrebbe tenuta presente Ispirandosi alla conchiglia del Nautilus, sono stati progettati dei dispositivi che ruotano in modo recessivo, spostando il fluido dai bordi verso il centro, riducendo o eliminando la resistenza e gli attriti
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