AES_5 2023

SCENARI Primo piano 32 Giugno - Luglio 2023 n Automazione e Strumentazione immutabile, esemplificata dai container, che, dopo il deployment, non possono subire modifiche per- sistenti, se non generando una nuova versione dei container stessi. Insomma, una ricchezza di tecno- logie che dà, anche se solo parzialmente, un’idea dell’attuale complessità di gestione. Adottando il paradigma DevOps, le varie orga- nizzazioni IT aziendali non hanno soltanto potuto accelerare i cicli di sviluppo del codice, ma hanno anche fatto progressi nell’automazione del provi- sioning dell’infrastruttura IT (sistemi operativi, server, storage, risorse di rete) richiesta per l’e- secuzione delle varie applicazioni. Dai processi manuali di configurazione dell’infrastruttura si è passati ad approcci come il paradigma IaC (infra- structure as code), che permette di automatizzare, velocizzare e standardizzare i processi di configu- razione delle risorse informatiche in ambienti IT distribuiti, dove sono sempre più diffuse applica- zioni containerizzate che girano in cluster Kuber- netes . Tuttavia, anche da questo punto di vista, le innovazioni nell’automazione dell’infrastruttura costano ai team DevOps un ulteriore aumento della complessità, in termini di nuove tecnologie, strumenti, competenze da padroneggiare. Carico di lavoro crescente sui team DevOps Specie quando si parla di grandi imprese, o startup, che adottano una strategia tecnologica e di business ‘cloud-first’, negli odierni scenari lavorativi delle organizzazioni IT aziendali, i team DevOps sono sottoposti a una pressione crescente per sviluppare e distribuire nella nuvola applicazioni complesse in maniera rapida ed efficiente. Applicazioni sempre più spesso omnicanale, cioè progettate per fornire una ‘customer experience’ unificata e coerente, indipendentemente dal punto di contatto utilizzato dall’utente (web, mobile, telefono, e-commerce, negozio fisico). In questi ambienti IT, per i team DevOps il carico di lavoro e le responsabilità aumentano. Essi, infatti, non hanno solo il compito di sviluppare software. Gli addetti DevOps svolgono tipicamente attività interfunzionali e, oltre a dover conoscere e gestire svariati linguaggi di programmazione, devono saper collaborare, come anticipato, nel provisioning dell’infrastruttura. All’interno del ciclo di sviluppo del codice, svolgono attività che richiedono la cono- scenza e l’utilizzo di molti e differenti strumenti software, che spaziano dagli ambienti di sviluppo integrati (IDE), ai tool per il test, il deployment e il monitoraggio delle applicazioni software. Platform engineering, una piattaforma operativa per i team DevOps In questo complesso quadro di ruoli e responsabilità dei team si inserisce l’approccio rappresentato dal platform engineering. Il platform engineering aiuta Con DevOps si sono accelerati i cicli di sviluppo del codice ed è incrementata l’automazione dell’amministrazione dell’infrastruttura IT