AES_5 2023
Primo piano 15 EVENTI Automazione e Strumentazione n Giugno - Luglio 2023 scenario economico internazionale che rafforzano l’af- fermazione precedente: “Costo delle emissioni e con- seguente minore convenienza per la compensazione, Industrial Green Deal, Net-Zero Industry Act, Euro- pean Critical Raw Materials Act, competizione inter- nazionale e IRA (Inflaction Reduction Act), CSRD, Green Procurement e finanza sostenibile. Per nessuna impresa dovrebbero esserci dubbi sulla necessità di affrontare la trasformazione sostenibile non più solo come reazione alle condizioni che impongono que- sta scelta, ma come nuova modalità per creare nuovo valore e per cercare nuova competitività. La con- comitanza di questi fattori e la crescita nel ruolo del digitale anche in termini di piattaforme al servizio dei piani Net Zero, per la misurabilità e per la rendiconta- zione stanno consentendo alle aziende di passare da un approccio alla sostenibilità e all’ESG basato su logi- che di efficienza, di riduzione degli sprechi, di inter- venti correttivi su modelli consolidati per migliorare le proprie performance, a un approccio basato sulla tra- sformazione di prodotti, di processi di produzione, di modelli di relazione con i clienti e di individuazione e gestione di nuovi modelli di business”. Il punto di sintesi di questa evoluzione viene identifi- cato da Bellini nel rapporto tra le logiche dell’ Industry 5.0 e l’ ESG (Environmental, Social and Governance). “L’Industria 5.0 pone al centro dello sviluppo indu- striale tre pilastri: human centricity, sostenibilità e resi- lienza e con questa proposta ha rappresentato da subito un tema divisivo in particolar modo tra chi ritiene che la focalizzazione su umanocentrismo e sostenibilità legittimi l’adozione di un nuovo paradigma e chi al contrario considera questi valori come parte integrante dei paradigmi di Industria 4.0. Nel 2023 questo para- digma diventa, alla luce degli impegni diretti e indiretti verso la sostenibilità, un fattore che va a intrecciarsi in modo inscindibile con l’ESG”. La digitalizzazione e l’automazione dei processi industriali, l’adozione di tecnologie avanzate come l’Intelligenza Artificiale, l’IoT, l’analisi dei Big Data, la robotica, la stampa 3D e altro ancora si ‘saldano’ con la domanda impellente dell’ESG di misurare e rendicontare non solo le emissioni, non solo i valori della ‘S’ di Social come l’inclusione o la parità di genere e non solo il rispetto di regole di Governance basate su standard riconosciuti, ma richiede di misu- rare e di ‘raccontare’ la capacità di trasformazione delle imprese, ovvero di dimostrare il proprio ruolo e la propria capacità di generare valore in uno scena- rio nel quale il valore dell’impatto diventa il valore dell’impresa stessa. Bellini ne trae un chiaro messaggio per le imprese: “Senza i dati e il digitale non ci sarebbe oggi la possi- bilità di misurare e gestire gli obiettivi di sostenibilità. I dati e il digitale sono il fattore abilitante della trasfor- mazione industriale ed economica richiesta dall’ESG”. Empowerment delle persone In tutte le tre aree esaminate, il White Paper evidenzia il concetto di empowerment delle persone, cioè “l’a- bilitazione che la tecnologia fornisce alle persone che operano nei loro ambienti lavorativi e che consente loro di essere più efficaci, sicure e coinvolte nelle atti- vità che svolgono”. Il concetto è spesso associato al tema della sostenibilità sociale e riguarda direttamente i lavoratori e la prospettiva di una nuova cultura azien- dale dove i dipendenti diventano “parte integrante del processo decisionale dell’impresa, con la possibilità di proporre idee e soluzioni innovative per migliorare i processi produttivi e la qualità del prodotto”. Nel caso delle Smart Operations, il tema empower- ment delle persone si esemplifica pensando alle pos- sibilità offerte da VR e AR di aiutare gli operatori di linea a risolvere autonomamente semplici problemati- che di manutenzione o a diversificare le loro attività riducendo i tempi di formazione. Per l’area Smart Products si tratta di cogliere tutte le implicazioni della diffusione di Industrial IoT che sta rivoluzionando il settore manifatturiero ma che richiede una cultura aziendale aperta al cambiamento e pronta ad adottare nuovi processi e tecnologie. Si parla allora di empowerment aziendale, un approccio che La disponibilità dei dati, attraverso le tecnologie digitali che rendono possibile l’interconnessione delle operazioni industriali, permette un migliore supporto delle decisioni nell’esecuzione dei processi chiave
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