AES_5 2022

Primo piano 37 DOSSIER Automazione e Strumentazione n Giugno - Luglio 2022 Cresce, ad esempio, l’importanza della logistica interna ed esterna ma cresce soprattutto l’esigenza di rendere i sistemi di movimento sempre più autonomi e integrati con altri sistemi tecnologici (si pensi alla robotica). Aumenta al contempo la sensibilità per gli aspetti ambientali, anche qui interni ed esterni agli inse- diamenti produttivi. Ciò implica una costante atten- zione sia ai materiali che vengono movimentati sia ai materiali che compongono i sistemi di movimen- tazione e le stesse infrastrutture, interne ed esterne. Come pure assume sempre maggior importanza la questione energetica, che si riflette sulla gestione dei siti produttivi, sulla qualità dei macchinari e sull’intera catena logistica. I principali trend Emergono così alcune tendenze prioritarie che stanno indirizzando l’evoluzione e lo sviluppo dei sistemi di Motion Control, accentuando le spinte innovative già in atto da qualche tempo ma accelerandone la realiz- zazione. Anzitutto la preoccupazione per l’efficienza ener- getica . È un tema che si inizia a guardare in modo complessivo, si direbbe olistico, avendo di mira non solo le prestazioni del singolo componente ma l’intero ciclo produttivo: se si considera la catena cinema- tica nel suo insieme, è evidente che un motore anche molto efficiente realizza il suo potenziale solo se viene accoppiato a un inverter con prestazioni adeguate e a un riduttore con caratteristiche costruttive che consen- tono di trasferire a valle tale efficienza. Si tratta quindi anzitutto di impostare correttamente la progettazione, utilizzando gli strumenti adeguati per poter dimensionare i vari componenti in modo otti- male. Ad esempio, nella scelta degli azionamenti si dovrà fare una valutazione dell’opportunità di indiriz- zarsi verso i sistemi pneumatici oppure elettrici con- siderando fattori come la dinamica, la controllabilità, la rigidità del carico e non escludendo la possibilità di una soluzione che integri entrambe le modalità. Nel caso dei grandi carichi, ad esempio se si devono posi- zionare masse da 15 a 300 kg, l’efficienza energetica è meglio assicurata dalla servopneumatica, che risulta anche economicamente più vantaggiosa. Un altro trend interessante è legato agli sviluppi del software e alle nuove possibilità applicative dai sistemi di simulazione fino alla Realtà Virtuale. Le piattaforme software sono per lo più costruite con soluzioni scalabili e flessibili, pronte ad adattarsi alle esigenze della produzione sempre più ottimizzata e personalizzata. I tool di programmazione in genere impostati secondo l’approccio grafico e object orien- ted, che facilita il lavoro del programmatore anche in situazioni complesse e molto specifiche. Un fattore che sta rivoluzionando la progettazione e l’implementazione delle applicazioni di motion control, è la diffusione e l’accessibilità dei sistemi di simula- zione. Poter accedere in tempi brevi al digital twin del sistema di movimentazione da realizzare, consente di interagire con le macchine in situazioni molto vicine alla realtà e quindi significa poter raccogliere rapida- mente feedback, indicazioni, segnalazioni di errori, suggerimenti per intervenire fin dalle prime fasi del pro- cesso di sviluppo e procedere per successive ottimizza- zioni. Si può perciò evitare la costruzione dei prototipi, Un fattore che sta rivoluzionando la progettazione e l’implementazione delle applicazioni di motion control è la diffusione e l’accessibilità dei sistemi di simulazione con le relative complicazioni, e svolgere tutte le verifi- che necessarie tramite la prototipazione virtuale. Ma non solo. La simulazione si può estendere fino a comprendere i sistemi di Realtà Virtuale attraverso i quali tecnici, progettisti e operatori in genere possono sperimentare nuove modalità di rapporto con i macchi- nari, possono velocizzare la progettazione e personaliz- zare la formazione e l’addestramento.

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