AS_05_2021

Giugno/Luglio 2021 Automazione e Strumentazione OIL&GAS applicazioni 72 quasi azzerarsi, nel momento che il livello delle polveri ha raggiunto la massima quota di eleva- zione richiesta. Funzioni evolute e affidabilità In queste misure, spesso, viene richiesto che il grado di affidabilità che il sistema deve rag- giungere per ridurre il rischio di incidente durante il suo utilizzo risponda agli standard di sicurezza definiti dalla normativa IEC 61508 nel livello Sil 2 . I ricettori nucleari Vega, dotati tutti della sofi- sticata elettronica Plics , soddisfano al meglio questo requisito. Vega è stata la prima società a qualificare Sil 2 i ricettori nucleari. Il Sil 2 è assicurato, nell’ar- chitettura a singolo canale, in tutta la strumen- tazione Vega. Inoltre, al di là della conformità agli standard Sil, l’elettronica Plics offre: memorizzazione fino a 250 eventi; memorizzazione fino a 250 cambia- menti di parametri; memorizzazione fino a 100.000 valori misurati; fun- zioni di diagnostica secondo NE 107; memorizzazione basata su un orologio che registra in modo affida- bile l’orario. La sicurezza nella gestione del Ciclone viene così assicurata grazie a queste ampie funzioni di diagnostica . La memorizzazione degli eventi basata su un orologio che registra in modo affidabile in funzione del tempo mostra come Vega, credendo nello sviluppo continuo della pro- pria tecnologia, risponda ai più alti requisiti di sicurezza e affidabilità, facilitando anche il lavoro degli operatori in raffineria. Al di là degli standard normativi, come il Sil, la facilitazione nell’uso della stru- mentazione contribuisce al miglioramento della sicurezza nell’impianto . Essendo l’elettronica Vega incorporata sul ricettore nucleare del medesimo tipo usato sulla strumentazione convenzionale, la lettura dei dati segue la stessa logica dei radar o dei GWR . Si risparmia così tempo per la comprensione della gestione del ricettore da parte degli ope- ratori in raffineria. Un’ulteriore semplificazione è data dal fatto che, essendo l’elettronica incor- porata al ricettore, è possibile collegare diret- tamente il ricettore al DCS . Semplicità e sicurezza Questa semplicità, che minimizza anche i tempi di messa in servizio, risponde, inoltre, ai fini di una migliore sicurezza nell’impianto e anche alla richiesta di più soddisfacente radioprote- zione . Certamente oggi un sistema di misura industriale basato sulla radiometria è ingegne- rizzato attenendosi al principio Alara (As Low as Reasonable Achievable). L’attività della sorgente viene mini- mizzata il più possibile in funzione del lavoro richiesto e delle norma- tive di radioprotezione vigenti nella nazione in cui si trova l’impianto. Ma, oltre alla rispondenza ad elevati standard costruttivi e alle pratiche pro- mosse dai regolamenti internazionali in materia di radioprotezione per la sor- gente nucleare e la capsula in essa con- tenuta, si possono adottare delle misure facoltative che aiutano a elevare la sicu- rezza in materia di radioprotezione . La comunicazione wireless attraverso lo standard Bluetooth, disponibile attraverso la soluzione elettronica Vega Plics , rap- presenta un’ulteriore possibilità per gestire il ricettore rimanendo a quasi 20 metri di distanza . La possibilità di scelta del tipo di ricettore rappresenta un’attenzione aggiuntiva per cer- care di ascoltare le richieste di facilitazione Il rapporto con i Licenziatari della tecnologia FCC Nell’ingegnerizzazione di un sistema di misura, che ha un ruolo rilevante nella gestione complessiva dell’FCC, riuscire a interpretare al meglio le prescrizioni dei Licenziatari consente di lavorare in maniera ideale. VEGA collabora strettamente con tutti i principali Licenziatari FCC nella versione side by side (UOP, CB&I, Exxon, Shell e Axens) e di quella in pila (KBR). VEGA Fibertrac 31