AS_05_2021

Automazione e Strumentazione Giugno/Luglio 2021 OIL&GAS applicazioni 71 senta lo stadio più avanzato di questo processo di rimozione delle polveri inquinanti e riesce a ridurre del 40% il quantitativo di polveri rila- sciate nell’atmosfera. Costituisce così un ele- mento chiave, un ciclone di grande rilevanza. Vega ha collaborato con le società licenzia- tarie della tecnologia di cracking catalitico e ha lavorato con le principali società EPC per adeguare gli impianti FCC nelle raffinerie con l’introduzione, negli ultimi anni, del ciclone di quarto stadio. Il monitoraggio del livello delle polveri Nel ciclone di IV stadio, nella sua parte infe- riore, il monitoraggio del livello delle polveri è di vitale importanza per il funzionamento cor- retto del sistema di abbattimento delle polveri che si vuole ottenere. Dopo questo ciclone le polveri del catalizzatore sono infatti convogliate in un serbatoio di rac- colta e quindi caricate sul camion per portarle alla discarica. L’ ottimizzazione della resa del ciclone di IV stadio diviene, così, essenziale. Per quanto la temperatura sia più bassa che negli altri cicloni, in quanto una buona parte del calore viene persa dal gas e dalle polveri, si ha comunque una tem- peratura di processo superiore ai 700 °C. Il ciclone, senza entrare nei dettagli costrut- tivi della configurazione (che può essere side by side o in pila) o dei design realizzati dalle società licenziatarie, ha un’altezza complessiva di poco inferiore ai 10 metri e un diametro di circa un metro e mezzo o poco più. Il monitoraggio della polvere avviene, solita- mente, negli ultimi due metri circa della sezione cilindrica del ciclone che termina con una parte conica alta poco più di un metro e mezzo. La strumentazione radiometrica Vega Affidarsi alla radiometria rappresenta la sola soluzione affidabile e sicura per il monitorag- gio del livello. L’installazione della strumen- tazione è infatti esterna al ciclone. Viene con- trapposta una sorgente nucleare a un ricettore che può anche essere montata su delle strutture parallele al ciclone stesso ma staccate. Il numero delle sorgenti è in funzione del range di misura effettivamente richiesto. Per circa due metri di range sono sufficienti due sorgenti dall’attività energetica contenuta. Il sistema di misura si basa su una legge fisica per la quale l’ energia sprigionata dalla sor- gente subisce un decadimento esponenziale in ragione della densità e dello spessore della materia attraversata. Se il ciclone fosse vuoto, leggeremmo sul ricettore un alto valore di ener- gia ricevuta. Man mano che le polveri si depositano, questo valore energetico che registravamo sul ricettore, con il ciclone vuoto, viene a diminuire fino a Un’esperienza fondamentale nell’assistenza Vega fornisce assistenza per gli aspetti amministrativi, burocratici e tecnici inerenti al trasporto delle sorgenti nucleari e alla messa in servizio del sistema di misura. Questo produttore, con filiali in tutto il mondo, può assistere in tutte le questioni burocratiche e amministrative attinenti alle pratiche di importazione delle sorgenti nucleari, riuscendo a volte anche a importare le sorgenti con le licenze delle proprie filiali. L’assistenza tecnica è garantita da Vega in tutto il mondo. Grazie alla possibilità di immettere nell’elettronica dei ricettori prodotti da Vega il file creato nello sviluppo dei calcoli per il dimensionamento del sistema, questo produttore rende la messa in servizio notevolmente più semplice. Con il processo di Fluid Catalytic Cracker (FCC) si ottengono idrocarburi più leggeri attraverso la rottura di molecole più pesanti

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