AS_05_2021

Giugno/Luglio 2021 Automazione e Strumentazione CONTROLLO approfondimenti 48 Fino a poco tempo, i sistemi di automazione industriale non avevano una vera opzione che consentisse la facile unificazione e integrazione di diversi sistemi. Era comunemente accettato l’utilizzo di architetture chiuse, soluzioni che dipendono dall’hardware e software proprietari che mancano di facile portabilità. Si tratta di ostacoli da superare per ottenere i livelli di effi- cienza nell’automazione necessari per affrontare i casi d’uso sempre più sfidanti e i margini sempre più ristretti su cui si gioca oggi la competitività. L’impatto di una progettazione efficiente Per affrontare i nuovi scenari e liberare il pieno potenziale di innovazione della digitalizzazione in ambito industriale, Schneider Electric pro- pone una visione evolutiva dell’automazione - aperta, basata su standard e tesa a realizzare un ‘disaccoppiamento’ tra hardware e software, che può offrire un notevole aumento di efficienza e produttività nella progettazione ingegneristica e nell’ottimizzazione dell’operatività. Una progettazione più efficiente: - riduce il CapEx (CAPital EXpendi- ture, cioè le spese in conto capitale); - riduce le spese di servizio; - permette di realizzare nuovi impianti particolarmente innovativi e ottimizzare le prestazioni in quelli già esistenti; - consente aggiornamenti continui; - aiuta a rendere più rapide le opera- zioni di aggiornamento delle linee di produzione. Il percorso verso l’efficienza dell’impianto inizia infatti dal modo in cui esso è progettato e prose- gue con il modo in cui l’impianto viene gestito e mantenuto. Una progettazione efficiente ha anche il vantag- gio di avere un grande impatto sull’esperienza utente dei progettisti e sugli strumenti di proget- tazione, che interagendo facilmente, consentono ulteriori miglioramenti. La connettività plug and play permette inoltre un’integrazione fluida di hardware e software. L’automazione è quindi senza interruzioni, con percorsi di aggiornamento del sistema che diventano facili. Non solo, queste funzionalità consentono di ridurre il costo totale di proprietà (TCO) degli asset. Tutto questo si può realizzare adottando lo stan- dard internazionale IEC 61499 . Il suo approccio orientato agli oggetti e basato sugli eventi, con- sente la portabilità, la riusabilità, l’interoperabilità e la riconfigurazione delle applicazioni. In questo modo lo standard è fondamento per consentire la progettazione delle applicazioni software, indi- pendentemente dalla piattaforma hardware. IL FUTURO DELL’AUTOMAZIONE UNIVERSALE SECONDO SCHNEIDER ELECTRIC Sistemi aperti vs tradizionali EcoStruxure Automation Expert di Schneider Electric è un sistema aperto pensato per massimizzare l’efficienza ingegneristica. Compatibile con i sistemi attuali e predisposto per facilitare aggiornamenti e migrazioni future, la soluzione permette di automatizzare le attività a più basso valore aggiunto, ottimizzare le risorse e migliorare l’efficienza del lavoro. A cura della redazione A FIL DI RETE www.se.com/it L’AUTORE Testo e immagini di Schneider Electric EcoStruxure Automation Expert è un sistema aperto per l’automazione universale, le cui caratteristiche sono state testate sul campo in modo indipendente

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