AS_05_2021

Giugno/Luglio 2021 Automazione e Strumentazione COVER STORY approfondimenti 34 È innegabile che una produzione intelligente, efficiente in termini di risorse ed economica- mente vantaggiosa stia acquisendo maggior importanza, producendo risultati in un contesto di crescente concorrenza internazionale. I van- taggi dell’Industry 4.0 diventeranno primari e determineranno il futuro dello stabilimento di produzione. Idee individuali per la produzione di domani Il successo futuro delle aziende produttrici sarà determinato dalla loro mutevolezza di produ- zione e dalla capacità di raggiungere un livello elevato lungo l’intera catena del valore , fino al prodotto finale. Il modo in cui questo sarà specificamente implementato nella produzione dipende essenzialmente dalle condizioni esi- stenti. La Smart Factory non può essere impo- sta come soluzione; invece, la versione intelli- gente di una linea di produzione esistente deve essere specifica e adatta ai processi dell’azienda produttrice stessa. Prima di considerare come l’ Industria 4.0 possa essere introdotta tecno- logicamente nella produzione esistente, occorre considerare quali idee, metodi o approcci pos- sono portare a un miglioramento dei singoli processi di produzione già in essere. Questi miglioramenti possono derivare da un uso più efficiente delle risorse durante la produzione, impedendo la duplicazione delle applicazioni lungo la catena del valore aggiunto o abbre- viando significativamente i tempi di ingegne- rizzazione del sistema. Ad esempio, vi sono potenziali vantaggi per i progettisti di macchine e sistemi nell’osservare un sistema dopo la ven- dita e ottenere il maggior numero possibile di dati dal ciclo di vita , che consentirebbe loro di trarre conclusioni da applicare ai perfezio- namenti nel proprio lavoro e consentirebbero quindi di fornire raccomandazioni ai loro clienti sul funzionamento delle macchine. Prima misura, poi gestisci Indipendentemente dal metodo applicato per la transizione dal sistema esistente alla Smart Fac- tory, il collegamento in rete dei processi e delle operazioni esistenti rimane un prerequisito base. Questa rete include il livello verticale, vale a dire dal sistema di controllo al livello del campo, così come l’orizzontale, che si estende oltre le varie fasi della catena del valore aggiunto. L’u- nica opposizione a questo tipo di rete completa oggi è che i dati non possono essere generati e utilizzati in modo coerente. Le discontinuità di diversi media e sistemi introducono difficoltà nel correlare i dati in modo logico e ragionevole attraverso i processi. Di norma, ogni approccio Industry 4.0 propone inizialmente di registrare i dati , digitalizzarli e collegarli tra loro in modo proficuo e questo è il pensiero centrale che guida l’industria 4.0: raccolta, collegamento in rete e valutazione dei dati dal processo di produzione, per sfruttarli in modo redditizio così da generare un valore aggiunto per l’Azienda. Trasparenza dei dati per la Smart Factory I criteri essenziali che caratterizzano una Smart Factory sono quelli che consentono la misura- zione, il collegamento in rete e la valutazione dei dati: - Sensori a tutti i livelli, incluso il livello del prodotto e il prodotto stesso; - Collegamento in rete di tutti i componenti e connessione Internet; - Massima sicurezza IT. Il primo passo su questa strada è la trasparenza WAGO ELETTRONICA: PRIMA LA MISURAZIONE, POI LA GESTIONE DEI DATI Verso la Smart Factory La produzione in rete, intelligente, autoregolante, auto-ottimizzante ed efficiente sotto il profilo delle risorse è lo scenario centrale dell’Industry 4.0 - la Smart Factory. Nonostante i presunti vantaggi che la produzione dell’Industry 4.0 sembra offrire, restano alcuni dubbi per molte aziende, ad esempio: perché si dice che è necessario? Quale livello della propria produzione deve raggiungere? E quali sono i primi passi da percorrere verso la Smart Factory? A cura della redazione A FIL DI RETE www.wago.com L’AUTORE Testo e immagini di WAGO Elet- tronica

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